Orme nel Parco: dal 2 giugno i nuovi percorsi Nero, Viola e Baby 3
Dal 2 giugno i nuovi percorsi Nero, Viola e Baby 3 saranno aperti e disponibili per gli utenti del Parco Avventura “Orme nel Parco”. Questa l'ultima novità del parco che sta facendo parlare tanto di sé in Calabria e non solo. Ieri (31 maggio ndr), infatti, un articolo sul Corriere della Sera ha definito come “passato alla storia” il Parco Avventura più grande del Sud Italia. Dopo un'attesa durata un anno i nuovi percorsi, che si aggiungono alle attrattive già presenti nel parco, saranno finalmente percorribili per grandi e piccini. Entro la prossima settimana altri due percorsi, il giallo e l'arancio, si aggiungeranno agli 8 già presenti nel parco. Con 10 percorsi acrobatici Orme nel Parco si candida ad essere considerato, così, il secondo Parco Avventura più grande d'Italia, dopo quello di Cerwood in Emilia Romagna.
“Un risultato che ci riempie d'orgoglio – afferma Giovanni Leonardi, direttore del parco – che giunge al termine di un anno difficile e impegnativo che ci ha visto comunque sempre protagonisti nel panorama turistico montano del Sud Italia. I nuovi percorsi acrobatici, a parte il nero che può essere considerato il più impegnativo e accessibile solo ai maggiori di 16 anni, saranno per lo più divertenti. Il viola, ad esempio, è un percorso costituito da sole tirolesi, progettato per far divertire piuttosto che far tremare i nostri clienti. Nella realizzazione di tutti, comunque, abbiamo messo la passione e la professionalità che ci contraddistinguono da sempre.”
Ma le novità non finiscono qui, un vero e proprio Progetto di Sviluppo Turistico interesserà, a partire da domenica 5 giugno, il territorio ricadente nel comune di Zagarise. Alle ore 17.00, infatti, Massimiliano Capalbo, Amministratore di Orme nel Parco, terrà presso il Centro di Informazione Turistico del comune di Zagarise, un incontro, cui prenderanno parte anche il sindaco Pietro Raimondo e l'Assessore al Turismo Franco Bulotta, per incontrare la popolazione e illustrare il progetto.
“Si tratta – afferma Massimiliano Capalbo - di un incontro preliminare che servirà per comunicare, per tappe, con gli imprenditori, le associazioni, i giovani di Zagarise e programmare insieme con loro le azioni che porteranno, da qui a tre anni, alla trasformazione di questo comune in una destinazione turistica sostenibile. Il turismo è affare di tutti e prima di fare marketing esterno occorre fare marketing interno, ovvero comunicare con chi risiede nel comune e condividere insieme con essi un percorso da seguire. Un esperimento, senza precedenti nel Sud Italia, che vogliamo compiere insieme con tutti gli attori presenti sul territorio, perché siamo convinti che il nostro successo imprenditoriale non debba restare circoscritto nell'ambito della nostra attività ma coinvolgere ed avere ricadute sull'intera comunità che ci ospita. Per fare questo abbiamo già compiuto passi importanti e concreti come il trasferimento della sede legale proprio a Zagarise e la pubblicazione di un bando per la ricerca di collaboratori nei comuni della Presila.”
Per raggiungere questo importante obiettivo Orme nel Parco ha lavorato tutto l'inverno, in stretta collaborazione con l'Amministrazione Comunale, e in particolare con il sindaco Raimondo e l'Assessore Bulotta, per inaugurare il primo Ostello della Gioventù della Sila. Si chiama "Borgo Paradiso", un nucleo di antiche case nel centro storico del borgo presilano ristrutturate dal comune e affidate in gestione ad Orme nel Parco che, con i suoi 30 posti letto, i numerosi turisti, appassionati di natura e avventura, che sceglieranno la Presila e Sila Piccola come destinazione per trascorrere il proprio tempo libero o le proprie vacanze.