Referendum: Cosenza, venerdì manifestazione pubblica in Provincia
“La Corte di Cassazione ha confermato il Referendum sul nucleare. E’ stato sventato il tentativo subdolo di impedire al popolo italiano un pronunciamento chiaro e forte contro il nucleare, in linea con molti Paesi europei, a partire dalla Germania, i cui Governi e Parlamenti hanno scelto senza remore di non ricorrere al nucleare come fonte di approvvigionamento energetico.” Così il Presidente Mario Oliverio a riguardo della consultazione referendaria di domenica 12 e lunedì 13 giugno verso la quale sollecita un impegno massiccio ed una forte mobilitazione che partirà pubblicamente venerdì prossimo dalla sede della Provincia. “Ora- prosegue il Presidente della Provincia di Cosenza- bisogna passare alla mobilitazione perché domenica 12 e lunedì 12 giugno gli elettori e le elettrici si rechino alle urne per dare un contributo ed operare una scelta definitiva attraverso 4 SI ai quesiti referendari, a partire dal nucleare ma anche per tutelare la gestione pubblica dell’acqua e per garantire uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge.”
“Abbiamo solo una settimana- dice ancora Mario Oliverio- per determinare una mobilitazione larga che consenta di raggiungere il quorum necessario a rendere valido il Referendum. Per questo invitiamo tutti i cittadini a recarsi alle urne e ad esprimere 4 SI per dare un contributo importante per il futuro, la sicurezza e la tutela del nostro Paese.”Venerdì 3 giugno, alle ore 17,30, nella Sala degli Specchi della sede della Provincia di Cosenza in Piazza XV marzo si terrà una manifestazione pubblica per l’organizzazione della campagna a sostegno dei Referendum in Provincia di Cosenza ed in Calabria. Verso l’appello espresso dal Presidente Oliverio già numerose sono le adesioni di rappresentanti di associazioni, di amministratori locali, di cittadini, di giovani.