Sanità:comune Bovalino,no a chiusura centro riabilitazione

Reggio Calabria Salute

Rischia la definitiva chiusura il servizio di riabilitazione socio - sanitaria a favore di minori affetti da disturbi motori, cognitivi e neuropsicologici attualmente gestito dal CentroIonico Riabilitativo che ha sede a Bianco. A lanciare l'allarme é l'assessore comunale alle Politiche sociali, servizi alle persone e politiche della famiglia del Comune di Bovalino, Ferdinando Rocca che ha scritto ai vertici dell'azienda sanitaria provinciale di Reggio. "Il centro - sostiene Rocca - pur essendo l'unico centro in tutta la locride per il trattamento dei piccoli pazienti, non è più nella condizione di poter operare e rischia quindi di essere soppresso. La struttura accreditata presso la Regione dal 2010 non è più in convenzione con l'Asp dal dicembre dell'anno scorso. La politica di contenimento della spesa sanitaria non può in nessun modo gravare sui soggetti svantaggiati, le persone bisognose e i diversamente abili". A parere di Rocca "é ancora una volta la locride che in maniera più significativa e pregnante rispetto ad altre aree della regione è chiamata a pagare il conto di una cattiva gestione della sanità pubblica tramandatasi negli anni. E' per questo che noi, come Comune 'capofila' sede del Distretto socio-sanitario per la gestione intercomunale degli interventi e dei servizi socio assistenziali in favore di persone non autosufficienti, nel condividere a pieno la protesta lanciata dal Comitato dei genitori riunitosi a Siderno, abbiamo deciso di intervenire direttamente sulla questione chiedendo ufficialmente l'intervento della dottoressa Rosanna Squillacioti, commissario straordinario dell'Asp di Reggio".