Precariato all’Unical: Uil Rua incontra il Rettore, fuori sit-in dei lavoratori
È fissato per domani a mezzogiorno un incontro tra la delegazione UIL e il Rettore dell'Unical che si terrà presso il Rettorato e che dovrà affrontare un decennale problema che investe anche l'Università della Calabria, a tutela dei diritti dei lavoratori, “per stanare una situazione di precariato che si protrae da decenni”, affermano dalla stessa sigla.
Al tavolo siederanno così segretario generale Uil Rua Attilio Bombardieri, Vincenzo Brancaccio segretario regionale Calabria dello stesso sindacato; Antonella Bevilacqua, segretario Gau Uil Rua Unical; e due rappresentanti dei precari, mentre sotto il rettorato un gruppo di loro colleghi ed una delegazione della Rua attenderanno, in sit in, la risposta del Rettore.
La Sigla spiega che per decine di lavoratori precari “(fino ad ora ne abbiamo contati almeno una ventina) l’unica certezza ad arrivare alla scadenza dei rispettivi contratti di lavoro è sempre stata la ‘chiusura’ dell’Ateneo nel voler percorrere una strada di stabilizzazione! E per quanto i Fantasmi siano in grado di attraversare le superfici solide, quando dietro agli spettri si cela la realtà di una Persona quelle porte diventano muri invalicabili!”
“La prassi adottata dall’Università della Calabria di stipulare contratti precari, nelle loro innumerevoli e differenti qualificazioni giuridiche rinvenute, e di rinnovarli, via proroga ovvero attraverso la modifica del nomen juris contrattuale, suona come una “campana stonata” da un periodo ormai troppo lungo” prosegue la Uil Rua.
“Riteniamo che formare personale, adibendolo spesso a mansioni differenti rispetto a quanto previsto dai contratti di lavoro in essere, rappresenti contemporaneamente uno spreco di risorse per l’Amministrazione che certamente potrebbe giovarsi di dipendenti già estremamente competenti, nonché un non necessitato imbuto, senza sbocco!, per le persone coinvolte che, a ragione, facciano affidamento sulla speranza di vedersi stabilizzati dopo anni di “onorato” servizio” sottolinea ancora.
“Nella consapevolezza che il precariato oggi rappresenti in Italia una piaga dura da combattere” come sindacato “scegliamo con fermezza di dire basta a queste anomalie perché a rimetterci sono appunto le Persone e le loro famiglie” auspicando “un aperto confronto con la Governance dell’Ateneo affinché si possa addivenire alla miglior soluzione possibile e aspettiamo risposte concrete a fronte dell’incontro tra la delegazione Uil e il Magnifico Rettore”.