Il presepe vivente calabrese di Sangineto compie 20 anni, e torna agli anni ‘50

Cosenza Tempo Libero

Il presepe vivente calabrese di Sangineto compie 20 anni. L’evento - organizzato dalla Pro Loco locale in collaborazione con l’amministrazione comunale e l’Unpli provinciale di Cosenza - si terrà come di consueto il 26 dicembre.

Tutto avrà inizio alle 17 nella Chiesa Madre del Centro storico di Sangineto con la messa celebrata dal vescovo mons. Stefano Rega.

Accanto a lui, come di consueto, i personaggi che dalle 18 saranno nelle scene del percorso del gusto e della tradizione che riporterà i visitatori nella Sangineto degli anni ’50 del secolo scorso alla scoperta dei piatti tipici e antichi mestieri.

Ad accogliere il vescovo, per la prima volta in visita al presepe vivente del piccolo centro del cosentino, ci saranno la presidente della Pro Loco Rosalba Palermo, il parroco don Pantaleo Salerno Naccarato, gli amministratori comunali e tutti i volontari che per giorni hanno contribuito a mettere in scena la sacra rappresentazione che, attorno alla Famiglia di Nazareth, ispirandosi alla tradizione presepiale napoletana, fa rinascere il Signore in ogni tempo e in ogni luogo. Ecco perché i personaggi indossano i vestiti tipici sanginetesi del secolo scorso e offrono in degustazione ai visitatori i piatti prelibati tramandati di generazione in generazione.

Ad animare il percorso ci saranno anche i giovani organettisti dell’Accademia dell’Ancia capeggiati dal maestro Carmine Sangineto.

Un percorso identitario che da 20 anni non smette di incantare i visitatori di ogni età. L’evento è parte del progetto “Borgo vivo” cofinanziato dalla Regione Calabria con fondi PAC.