Turismo esperienzale, in un sito web sei itinerari riscoprono il crotonese

Crotone Attualità
Francesco Turrà e Alessandra Basso

Dallo studio e quindi alla mappatura del territorio, suddiviso in sei itinerari, tutto il materiale acquisito è ora racchiuso in portale web, “turismosociale.org”, che ha l’obiettivo di dare corpo e gambe al progetto di turismo esperienzale e sostenibile proposto in provincia di Crotone attraverso “Postale 2.0”.

Si tratta di una iniziativa è sostenuta da “Fondazione con il Sud” attraverso il bando “Volontariato 2019” allo scopo di valorizzare i territori di appartenenza.

Il progetto ha come soggetto capofila “Ubimaior-Another beach project” e altre sei associazioni in qualità di partner: Consorzio Jobel (Crotone), Seminamente (Strongoli), Cotroneinforma (Cotronei), Borgo Antico (Belvedere di Spinello) e Il Lunario (Cirò Marina).

La piattaforma multimediale e i nuovi itinerari turistici sono stati presentati presso il “Fly-Temporay bar” di piazzetta Immacolata a Crotone.

Alla conferenza che ha ufficializzato l'avvio della seconda fase di “Postale 2.0”, hanno preso parte, fra gli altri, Alessandra Basso, presidente di “Ubimaior – Another beach project”, e Francesco Turrà, coordinatore di progetto.

Come illustrato nel corso della conferenza, all'interno della piattaforma, sono stati introdotti elementi multimediali che danno la possibilità ai visitatori di effettuare tour virtuali delle aree di interesse e dei siti culturali presenti.

Non è solo un andare a visitare il posto e andare viaha tenuto a sottolineare Alessandra Basso – ma è proprio visitare i luoghi, conoscere le persone e conoscere le piccole realtà che, da parte loro, manifestano la necessità di essere messe in luce. E proprio perché sono delle “chicche”, vale la pena di conoscerle soprattutto attraverso gli abitanti del posto”.

“I sei centri del Crotonese in questione – ha poi aggiunto - ci hanno aiutato a scoprire queste queste “chicche” incastonate nel progetto “Postale 2.0” e quindi le abbiamo messe tutte insieme nella piattaforma “turismosociale.org”, all'interno della quale ci sono tutte le informazioni circa il lavoro svolto sino a oggi con i rispettivi itinerari che, finalmente, sono adesso disponibili direttamente dal sito internet”.

Sono tanti e toccano tutti e sei i comuni del nostro progetto e speriamo che possano essere fruiti da più gente possibile e quindi arrivare anche un po' più in là rispetto alla Regione Calabria. La nostra – ha concluso Basso – è voglia di condividere insieme alle altre persone quelle che noi chiamiamo esperienze e che, nei fatti, sono incontri di persone che ti regalano completamente il loro mondo”.

“È tutto frutto di un percorso partecipato – ha sottolineato Francesco Turrà – in cui le associazioni si sono incontrate per descrivere le attività che i territori offrivano e dopo di che c'è stata una fase abbastanza lunga in cui le stesse si sono organizzate con delle uscite proprio per creare gli itinerari. Dopo questa fase di sperimentazione, tutte le informazioni sono state rese disponibili sul portale e presto saranno anche implementate con altri contenuti”.

“L'area interna del Crotonese – ha proseguito - affascina per quanto riguarda il turismo esperienziale vista la grande varietà soprattutto nell'enogastronomia ma anche per il patrimonio culturale afferente a epoche molto diverse fra loro. Un patrimonio che, ancora oggi, è così sottovalutato purtroppo. In quest'ottica il portale si pone come un attrattore molto importante per valorizzare il territorio”.

“Il sito infatti racconta un po' il territorio e lo fa attraverso gli eventi e le attività che esso offre. È un tipo di turismo – ha concluso Turrà - che non si propone di far visitare semplicemente luoghi o far fare attività, ma si propone di conoscere il territorio attraverso le comunità che lo abitano e gli eventi che vengono in esso organizzati».