Botti di capodanno, circa un quintale sequestrato a Crotone

Circa un centinaio di chili di botti di capodanno sono stati sequestrati nelle scorse ore a Crotone dagli uomini della Divisione Amministrativa della Questura cittadina insieme a quelli della Polizia Locale.

Una serie di controlli hanno portato gli agenti in alcune attività commerciali del capoluogo, portando a scoprire che due titolari esercitassero l’attività senza alcuna autorizzazione.

È proprio qui che è stato scovato un primo quantitativo di materiale pirotecnico, circa 30 chili tra alcuni pezzi appartenenti alle categorie F1 e F2, diciannove non riconosciuti e non classificati, e diversi articoli appartenenti a categorie non vendibili in esercizi sprovvisti di una specifica licenza.

Inoltre, a casa di uno dei due controllati è stata rinvenuta un’altra quarantina di chili di articoli detenuti senza che lo stesso avesse provveduto alla denuncia all’Autorità di pubblica sicurezza, procedura questa che è obbligatoria.

Uno dei soggetti è stato sanzionato per aver svolto l’attività del commercio su area pubblica senza autorizzazione e per aver occupato parte di suolo pubblico, mentre un secondo esercente è stato denunciato per il reato di commercio abusivo, detenzione abusiva, ricettazione e vendita di materie esplodenti non riconosciuti e non classificati; allo stesso sono state applicate, inoltre, le relative sanzioni per aver svolto l’attività su un’area pubblica senza autorizzazione e per aver occupato parte di suolo pubblico.

Il materiale esposto sui banchi, nonché quello rinvenuto nel corso di una perquisizione al veicolo ed all’abitazione del commerciante denunciato, per un totale di circa 100 Kg lordi, è stato ovviamente sottoposto a sequestro.