Inchiesta Unicz-Asp, Ordine Veterinari coi colleghi: “innocenti fino a prova contraria”
Dopo il blitz della Dda di Catanzaro che mercoledì scorso ha portato all’arresto di undici persone e ad indagarne altre ventuno (QUI), tra cui alcuni veterinari, si registra oggi l’intervento dell’ordine degli stessi Medici Veterinari del capoluogo di regione che hanno voluto esprimere la loro solidarietà ai colleghi coinvolti nella vicenda giudiziaria che, come noto, ha interessato l'Università Magna Graecia di Catanzaro e l’Azienda Sanitaria Provinciale.
“Riteniamo fondamentale ricordare a noi stessi che, in uno Stato di diritto, ogni individuo è presunto innocente fino a prova contraria” evidenziano dal Consiglio dell’Ordine aggiungendo pertanto che sia doveroso attendere l'esito delle indagini e il pronunciamento definitivo degli organi competenti “prima di esprimere giudizi affrettati o condanne sommarie”.
“Ribadiamo la nostra fiducia nel lavoro delle autorità competenti e auspichiamo che la verità emerga nel pieno rispetto delle garanzie processuali”, concludono i Medici Veterinari.