Erosione costiera, Pd: “sindaco Cirò Marina non affronta seriamente l’argomento”
"La questione riguardante l'erosione costiera in Calabria diventa sempre più grave e necessita una forte spinta nel realizzare gli interventi gia da tempo programmati. Nella nostra regione, dai dati Ispra, emerge che il 30% delle coste basse è soggetto a erosione.
Sulla base del Masterplan degli interventi di mitigazione del rischio di erosione costiera redatto dall'ex Autorità di bacino regionale, con Delibera n.355 del 31 luglio 2017 la Giunta Regionale guidata da Mario Oliverio ha approvato il programma di interventi di mitigazione del rischio idrogeologico ed erosione costiera con risorse Por Calabria Fesr Fse 2014/2020".
E' quanto scrive in una nota il Partito Democratico di Cirò Marina, con il segretario politico Giuseppe Dell’Aquila, ricordando che diverse amministrazioni hanno manifestato alla Regione un fabbisogno finanziario per la messa in sicurezza, in particolare, di tratti fluviali e di litorali costieri.
Molti interventi quindi, seppur con difficoltà di progettazione, valutazione ambientale e di vario genere interessano o interesseranno buona parte delle coste calabresi.
"La Giunta Occhiuto - si domanda però dell'Aquila - non riesce a mantenere il passo ed a rispondere alle esigenze dei comuni costieri. Per questo il “vicino” Sindaco Ferrari non affronta seriamente l’argomento? O perché non ha tempo e dimentica la sua Città ormai amministrata solo il sabato mattina?"
"Per altro - aggiunge - a Cirò Marina il progetto di fattibilità per i lavori di messa in sicurezza del tratto di litorale immediatamente a sud della foce del torrente Lipuda, seppure importante, non impedirebbe ancora al mare di minacciare la costa, le nostre spiagge e gli stabilimenti balneari che devono fronteggiare puntualmente i danni delle intemperie".
Il dem spieca che sono opere queste "che quasi sempre, purtroppo, vengono attenzionate a fasi alterne di minore e maggiore impulso, a seconda degli eventi più o meno imponenti che minacciano il nostro litorale" che quindi "c'è bisogno invece di un approccio sistemico per affrontare le crescenti criticità del nostro territorio, senza inseguire gli eventi, che legati ai cambiamenti climatici sono destinati a peggiorare ed a diventare sempre più estremi".
"Abbiamo 16 km di costa, da tutelare e valorizzare e prima di tutto da difendere, ed è evidente come l'attenzione non può essere rivolta in maniere alternata invece che puntare ad una intensa attività di salvaguardia, puntualmente solo annunciata ad ogni mareggiata. I buoni rapporti con le istituzioni di governo regionale - sottolinea Dell'Aquila - dovrebbero servire proprio a questo, facendo sì che si accendano i riflettori sul nostro territorio, non soltanto utili per soli scopi personali alla ricerca spasmodica di poltrone o di un posto al sole, altrimenti non riguardano più la comunità che saprà invece, certamente distinguere l'impegno esclusivo nel solo interesse verso i cittadini".
I Consiglieri Dell’Aquila e Pace annunciano pertando che presenteranno formale richiesta all’amministrazione comunale di intervento sulla questione, "sperando in un segnale di impegno concreto senza la solita indifferenza o propaganda".