Accusato di tentato omicidio si dà alla macchia per oltre due anni: catturato
Era stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio, porto abusivo di armi, lesioni personali ed estorsione, il tutto aggravato dal metodo mafioso. Ma nonostante ciò, era riuscito a sfuggire all’arresto nel 2022 (QUI), rendendosi irreperibile, almeno fino ad oggi.
Finisce così la fuga di Luca Occhiuzzi, catturato questa mattina dai Carabinieri del comando provinciale di Cosenza in quanto ritenuto uno dei protagonisti della brutale aggressione avvenuta in un locale notturno di Belvedere Marittimo nel giugno del 2021 (QUI), quando - assieme agli altri indagati - avrebbe preteso di consumare diverse bevande senza pagarle (QUI).
La vittima, un addetto alla sicurezza del locale, si sarebbe opposto alle richieste del gruppo, chiedendo che questi saldassero il conto: tanto sarebbe bastato per scatenare una violenta rissa con tanto di armi da fuoco. Successive indagini dei Carabinieri delle compagnie di Paola e Scalea (intervenuti rapidamente sul posto) avevano portato all’identificazione di tutti i coinvolti.
In questi due anni e mezzo di latitanza Occhiuzzo avrebbe vissuto nel centro storico di Cetraro, dove è stato individuato e fermato questa mattina.