Vibo. Rapinò due donne in pieno centro: dopo 7 mesi catturato in Romania

Vibo Valentia Cronaca

È stato rintracciato in Romania ed arrestato un soggetto sospettato di aver rapinato, il 29 luglio dell’anno scorso, due donne, madre e figlia, originarie della provincia napitina.

L’uomo è stato individuato al termine di una articolata attività investigativa diretta dalla Procura della Repubblica locale ed eseguita dagli agenti della Squadra Mobile del capoluogo, coadiuvati dai colleghi del Commissariato di Taurianova, nel reggino.

Dalla ricostruzione dell’accaduto, era emerso che le vittime, durante una passeggiata in pieno centro cittadino, precisamente all’altezza di Corso Umberto I, erano state affiancate da una persona a bordo di un veicolo che, con gesto repentino e improvviso, aveva teso il braccio afferrando la borsa della giovane, con l’intento ovviamente di portarla via.

Nonostante il tentativo di opporsi, il malvivente aveva avuto la meglio dato che, continuando la marcia senza lasciare la presa, aveva fatto cadere la donna che aveva quindi dovuto lasciare la presa della borsa, all’interno della quale c’erano il telefono, i documenti, i bancomat e qualche contante.

In quei momenti concitati la madre aveva tentato anche lei di trattenere la borsa, finendo per rovinare a terra insieme alla figlia. A causa delle ferite riportate nella caduta, le donne avevano dovuto far ricorso alle cure mediche presso l’ospedale cittadino, riportando delle escoriazioni, dolori e traumatismi multipli.

Gli immediati approfondimenti eseguiti dagli agenti avevano consentito di risalire al mezzo utilizzato dal malfattore e, quindi, ad individuare il presunto autore in un giovane di origini rumene con diversi precedenti per reati contro la persona e il patrimonio e che viveva appunto a Taurianova.

Lo stesso era stato poi riconosciuto in foto dalle due donne come l’autore della rapina; inoltre presentava sull’avambraccio sinistro alcuni graffi ritenuti compatibili con la reazione che la mamma aveva opposto nel tentativo di non fargli strappare la borsa alla figlia.

Sulla scorta degli elementi raccolti dalla Mobile, la Procura di Vibo Valentia aveva richiesto e ottenuto dal Gip l’adozione della misura cautelare in carcere a carico dell’uomo che all’atto dell’esecuzione, il 28 settembre successivo, era risultato irreperibile nel domicilio di Taurianova e presso quello di alcuni parenti che vivono anche loro nella cittadina del reggino.

Dalle informazioni acquisite si è appreso poi che fosse ritornato in Romania così gli agenti hanno informato il Pm titolare del fascicolo che ha richiesto ed ottenuto dal Gip l’emissione, il 28 ottobre del 2024, di un Mandato di Arresto Europeo.

Di conseguenza sono stati interessati, ai fini della diramazione delle ricerche in ambito europeo, il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia ed il Servizio Centrale Operativo.

Il 19 febbraio scorso, dunque, la polizia rumena ha rintracciato il ricercato nel suo Paese e lo ha arrestato per la successiva consegna all’Italia.