Vertenza Lsu-Lpu della Calabria, il Pd sta coi lavoratori

Calabria Politica

Il Partito democratico della Calabria esprime il suo pieno sostegno per la vertenza degli Lsu-Lpu calabresi, che da oltre 20 anni garantiscono servizi essenziali nei Comuni, senza il riconoscimento dei loro diritti.

"Si tratta di lavoratori che – dicono i dem – permangono in una condizione di sfruttamento: contributi mai versati, monte ore ridotto e salari bassi. È un’ingiustizia intollerabile".

"L’annuncio dello stato di agitazione da parte delle organizzazioni sindacali conferma che la pazienza è finita. I lavoratori hanno dato tempo alla Regione, hanno chiesto un confronto, hanno atteso risposte, ma la convocazione da parte del governo regionale tarda ad arrivare", accusa il Pd.

Per il Partito Democratico, dunque, "Non si può più giocare sulla pelle di chi, con impegno e sacrificio, ha sostenuto le amministrazioni locali, spesso supplendo alle loro carenze strutturali. Alla Regione, chiediamo ad alta voce di assumersi la responsabilità di intervenire. Basta rinvii, è il momento della concretezza e delle risposte."

"Il presidente della Regione Calabria non si volti dall’altra parte ma si faccia carico delle richieste di questi lavoratori e ne porti le istanze al governo nazionale. È ora di finirla con le promesse e le illusioni: gli Lsu-Lpu calabresi e le loro famiglie meritano ascolto, rispetto e una soluzione definitiva. Ciò significa garantire loro i diritti contributivi, il corretto inquadramento contrattuale e un salario adeguato. Il Pd Calabria – concludono i dem – sarà sempre dalla parte di chi lotta per il lavoro dignitoso".