Inscena un’intimidazione ai suoi danni, smascherato dalla videosorveglianza
Si è presentato ai carabinieri, il 9 marzo scorso, raccontando che nella notte aveva sentito delle frasi ingiuriose urlategli contro e di aver poi trovato, vicino alla ruota posteriore destra della sua auto, un contenitore di plastica da circa 5 litri, senza tappo, con dentro residui di liquido infiammabile, in parte già versato sulla strada e a contatto con lo pneumatico.
Raccolta la denuncia, i carabinieri di Melito Porto Salvo hanno subito iniziato ad indagare ed hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza presente nell’area.
Sono state proprio le riprese però a rivelare un’altra verità: gli accertamenti avrebbero infatti dimostrato che l’atto intimidatorio fosse stato inscenato dallo stesso uomo, escludendo pertanto che vi fosse coinvolto qualcun altro.
Ricostruito l’accaduto, dunque, ne è scattata inevitabilmente la denuncia del soggetto, originario del posto, che ora dovrà rispondere del reato di simulazione di reato.
