Sulle sponde della Magna Grecia celebra i 130 anni di Alvaro, un webinar gratuito
Il prossimo martedì 15 aprile ricorreranno i 130 anni dalla nascita dello scrittore, poeta, giornalista e sceneggiatore Corrado Alvaro, nato a San Luca, nel 1895 e deceduto a Roma l’11 giugno 1956, insignito del Premio Strega nel 1951.
Nell’occasione, in diretta nazionale dal canale YouTube di Sulle sponde della Magna Grecia, gli autori e la curatrice del saggio dedicheranno un webinar di approfondimento all’unico scrittore calabrese contemporaneo a essere entrato nel canone e nella manualistica scolastica.
Sulle sponde della Magna Grecia, d’altronde, costituisce già una presenza online costante. Gli autori e la curatrice, infatti, hanno scelto, sin dalla prima edizione, di accorciare le distanze “fra ciò che potrebbe apparire erroneamente un sapere monolitico e la quotidianità, attraverso i moderni mezzi di comunicazione, riuscendo così ad arrivare anche ai più giovani a cui molti degli autori trattati del saggio sono ancora oggi sconosciuti”, come spiegano gli stessi.
L’evento sarà pertanto gratuito e disponibile live per tutti. Al termine della loro esposizione, i relatori risponderanno alle domande e alle curiosità degli spettatori.
Perché seguire il webinar
Obiettivo del webinair è di riscoprire l’autore oltre Gente in Aspromonte, attraverso i seguenti temi: Il Mediterraneo e la grecità di Alvaro; Alvaro e il canone letterario; Alvaro precursore fra distopia e sensualità; Perché leggere oggi Alvaro; Alvaro sulla scena nazionale; e molto altro ancora.
L’appuntamento è quindi per le ore 19 del 15 aprile sul canale YouTube https://www.youtube.com/live/kJ6XSR3juhc?si=lI-o6DWg4cH6rGHa coi relatori Pierfranco Bruni, Micol Bruni, Marilena Cavallo e Rosaria Scialpi
Cos’è Sulle sponde della Magna Grecia
Sulle sponde della Magna Grecia-Il Novecento di Spagnoletti, Carrieri, Grisi e gli altri nasce per colmare un significativo vuoto nella storia della letteratura italiana contemporanea e offrire così una visione di insieme più organica e che, soprattutto, tenga conto del meridione.
Difatti, gli scrittori del mezzogiorno d’Italia, tranne rare eccezioni, sono del tutto assenti nei manuali e nei libri di testo scolastici e universitari. Ciò diviene ancora più evidente nel caso delle scrittrici, che subiscono quindi una doppia emarginazione, e che proprio per questo troveranno un più ampio spazio nella futura III edizione.
Il saggio, dunque, intende allargare la maglia del canone letterario e permettere alle lettrici e ai lettori di conoscere quella parte della storia letteraria a lungo taciuta o comunque ignorata.
Sulle sponde della Magna Grecia, però, non è solo un saggio, ma vuol essere un vero e proprio progetto educativo. Nello specifico gli obiettivi sono di entrare nelle scuole, far conoscere la storia e la letteratura del nostro meridione attraverso appositi incontri di studio, sfondare i muri che si frappongono fra i più giovani e le generazioni precedenti che quel Novecento di cui si parla nel saggio l’hanno vissuto e di cui possono e devono essere testimonianza e riportare anche il sud al centro del dibattito critico-letterario.
Sulle sponde della Magna Grecia anticipa così quelle che sono anche le istanze portate avanti dalle politiche per la coesione e per il sud, l’Agenda 2030 e le politiche di diffusione culturale e della lettura.