Reggio. La Cgil aderisce al presidio del Coordinamento civico “E tu splendi”

Reggio Calabria Attualità
Gregorio Pititto

“La Cgil aderisce con convinzione al presidio pubblico del prossimo 13 aprile alle ore 12:00 organizzato a Seminara dal Coordinamento civico "E tu splendi"- è quanto afferma Gregorio Pititto, Segretario Generale Cgil Area Metropolitana.

“Importante partecipare, sensibilizzare l’opinione pubblica, i giovani e la società su una piaga inaccettabile aggiunge- che si sta espandendo a dismisura, evidenziando la necessità di diffondere messaggi utili a riconoscere i segnali della violenza e che diano indicazioni precise sul come intervenire e agire.”

“La promozione - continua - della cultura del rispetto, della non violenza, della cultura del consenso così come la promozione della consapevolezza dei propri diritti sono i primi passi essenziali che possono determinare quella rivoluzione culturale che può produrre il cambiamento reale della società.”

“L’educazione all'uguaglianza di genere del restosottolinea il Segretario Generale - è uno dei pilastri essenziali per combattere gli stereotipi e le discriminazioni che alimentano la disuguaglianza tra uomini e donne. Sarebbe opportuno in ogni ambito, dalla scuola alla famiglia alle istituzioni al mondo associativo e sportivo mettere in atto azioni che incoraggino la costruzione di relazioni basate sulla parità e sul rispetto reciproco, così da inviare feed back positivi che definiscano modelli di relazione sani e paritari.”

“Le violenze e le molestie sulle donne si ripetono ad un ritmo inquietante - fa sapere - con una crudeltà spietata all’interno degli ambienti familiari e nei rapporti di coppia, ma si registrano, anche se fanno meno notizia, con dinamiche diverse sui posti di lavoro.”

“Purtroppo ancora oggi le donne, le lavoratrici – evidenzia il vertice del Sindacato Cgil - sono oggetto di varie forme di violenza, perché ricattabili con contratti precari e sottopagati, da qui l’importanza della contrattazione sociale e nazionale di cui la CGIL è promotrice per uno lavoro stabile e dignitoso, che renda le donne libere anche di contrastare le discriminazioni e le violenze. Gli uomini in questo quadro desolante possono e devono rivestire un ruolo significativo nella campagna di sensibilizzazione, essere esempio di comportamenti sani sostenendo le donne nella loro ricerca di giustizia e libertà!”

“Saremo presenti - chiosa - per le vie di Seminara domenica 13 aprile perché riteniamo che la lotta contro la violenza sulle donne richieda un impegno congiunto di istituzioni e società, un’azione sinergica tra settori pubblici, privati e società civile al fine di creare un sistema di supporto certo che risponda all'emergenza, sollecitando, dunque, politiche di protezione delle vittime, ma in grado di mettere, al contempo, in campo azioni che possano prevenire la violenza, promuovendo quel cambiamento sociale non più procrastinabile.”

“Confidiamo - conclude in sentenze giuste, in normative chiare applicate con responsabilità per garantire il diritto alla sicurezza, che deve essere riconosciuto ad ogni donna, e atte a punire adeguatamente i colpevoli che si macchiano di crimini così triviali.”