Si arrampica sulla recinzione ed inveisce contro i tifosi avversari: scatta il daspo

Catanzaro Cronaca

Un tifoso catanzarese è stato sottoposto ad un daspo della durata complessiva di 8 anni, per reiterati comportamenti violenti ed offensivi durante le partite di calcio. Lo rende noto la Questura di Catanzaro, che ha identificato l'uomo a seguito del match del 6 aprile scorso, tra Catanzaro e Bari.

In quella circostanza l'uomo si sarebbe arrampicato sulla recinzione che delimita la curva est dello stadio cittadino, inveendo contro i tifosi avversari e creando un concreto pericolo tanto per gli avventori quanto per gli addetti ai lavori. Fermato con non poche difficoltà dagli agenti di Polizia, è stato poi ricondotto all'esterno dei distinti per essere successivamente identificato grazie alle immagini di videosorveglianza.

Non è la prima volta che lo stesso manteneva comportamenti del genere, essendo già state segnalate situazioni simili a suo carico, che comproverebbero il regolare disturbo delle manifestazioni sportive a cui il soggetto prende parte. Motivi che hanno spinto il Questore ad emettere un daspo della durata di 8 anni, con obbligo di presentazione in Questura (per i prossimi 5 anni) ad ogni partita della locale squadra di calcio, 30 minuti dopo l'inizio del primo tempo e 30 minuti prima dell'inizio del secondo.