Caos a Lamezia, ritrovati i tre marocchini scappati dall’aeroporto

Catanzaro Cronaca

Ritrovati i tre uomini di origine marocchina che avrebbero tentato la fuga nell'aeroporto di Lamezia Terme. Quest'ultimi si trovavano a bordo dell'aereo della compagnia turca Pegasus Airlines che ieri sera, ha fatto scalo al Sant’Eufemia a seguito di un malore di un passeggero (QUI).

Il primo soggetto, di 30 anni, è stato subito bloccato, mentre gli altri due, fratelli rispettivamente di 21 e 19 anni, erano riusciti a dileguarsi verso la zona lato volo dell’aeroporto, dirigendosi verso la pista di decollo e atterraggio.

Immediatamente gli equipaggi della Frontiera Aerea della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, hanno avviato le ricerche e nel contempo è stato richiesto al Direttore Aeroportuale dell'Enac di sospendere il traffico aereo, per consentire di effettuare il ritrovamento dei passeggeri in sicurezza.

Le ispezioni hanno interessato anche le parti di territorio esterne, dove i poliziotti hanno ritrovato, dopo pochi minuti, in località Sambiase, i fratelli, che si trovavano in condizioni igienico-sanitarie precarie ed in evidente stato di indigenza.

All’esito degli opportuni accertamenti, a seguito dei quali i tre fermati sono risultati ignoti ai sistemi informativi delle forze di polizia, nei confronti di quello fermato in prossimità dell’aeromobile è stato adottato il provvedimento di respingimento alla frontiera e rimpatriato sullo stesso volo di linea, mentre gli altri due passeggeri hanno espresso la volontà di richiedere la protezione internazionale.

Il traffico aereo è stato ripristinato regolarmente dopo la sospensione durata circa un’ora. Le operazioni sono state coordinate costantemente in tutte le serrate fasi operative, direttamente dal Prefetto di Catanzaro Castrese De Rosa e dal Questore Giuseppe Linares.