Edifici troppi vicini al carcere, cantiere sequestrato a Cosenza
La Procura della Repubblica di Cosenza ha posto sotto sequestro il cantiere per la costruzione di due edifici che sorge proprio di fianco al carcere della città bruzia, su via Popilia. Si tratta di un intervento preventivo, effettuato dopo la denuncia da parte dell'autorità dirigente della casa di pena di Cosenza.
I due edifici, che avrebbero avuto anche dei finanziamenti regionali, sarebbero troppo vicini al carcere e ne metterebbero a rischio la sicurezza e il rispetto della riservatezza di quanto vi accade all'interno. A seguito del sequestro sarebbero anche state iscritte tre persone nel registro degli indagati. Si tratterebbe del progettista degli edifici, del responsabile della ditta appaltatrice dei lavori e di un dirigente del comune di Cosenza. Il cantiere posto sotto sequestro andava avanti con una certa celerità e in pochi mesi erano già stati realizzati due piani degli edifici.