Celebrata a Reggio la Giornata Internazionale dei Musei
Per celebrare la Giornata internazionale dei Musei il 18 maggio presso il Polo ed il Museo Nazionale del Bergamotto di Reggio Calabria si è svolto un importante simposio tematico pubblico avente ad oggetto: ”Lo Stretto, il Bergamotto e le proposte, l’efficientamento energetico del territorio e dello Stretto: tra Biodiversità Marina, Microclima e cultura del territorio”.
"Il Simposio - scrivono i promotori - è stato a conclusione di una giornata che ha visto la collaborazione e la sinergia di due Musei di Reggio Calabria il Polo e il Museo Nazionale del Bergamotto di Reggio Calabria ed il Museo di Biologia Marina e Paleontologia di Reggio Calabria con rispettivamente la messa a disposizione di percorso olfattivi e degustativi il primo e della visione di reperti faunistici e fotografici dagli ambienti marini dello Stretto di Scilla e Cariddi il secondo.
Durante il simposio nella serata sono intervenuti il dottor Angelo Vazzana, medico, biologo, malacologo e paleontologo, Direttore Scientifico del Museo di Biologia Marina e Paleontologia di Reggio Calabria; l’avvocato Eliana Carbone opinionista culturale reggina ed esperta sulla Lotta al Cambiamento Climatico in quanto autrice e proprietaria esclusiva di un Ddv che nel 2023 è stato diffuso, accolto e visionato dagli alunni delle classi di 140 scuole d’Italia come arricchimento di materie extracurriculari; il professor Vittorio Caminiti, Presidente della Fondazione Its Academy.
Il primo intervento è stato del professor Vittorio Caminiti, il quale ha detto: “Quello che auspichiamo e desideriamo massimamente attraverso anche l’opera di sensibilizzazione che stiamo cercando di svolgere come Polo e Museo Nazionale del Bergamotto è che il Bergamotto rimanga un agrume, un alimento, che si estragga da esso l’olio ancora per secoli e che non diventi solo un oggetto da tenere in un Museo”.
Subito dopo ha preso la parola l’avvocato Eliana Carbone che ha relazionato sulle cause e gli effetti del cambiamento climatico, le varie convenzioni e trattati internazionali che hanno regolamentato negli anni le emissioni dei gas serra fino all’Agenda 2030 e e in particolare ha parlato del bergamotto e di quanto può incidere negativamente il cambiamento climatico su questo frutto così prezioso, perché di esso i calabresi ed in particolare i calabresi della fascia ionica a sud di Reggio Calabria sono i produttori totali a livello nazionale e al 90% della produzione mondiale, prospettando alcuni possibili interventi umani per prevenire un tale pericolo.
Ha concluso i lavori Angelo Vazzana con uno splendido intervento, supportato dalla visione di slides, che ha dato al pubblico una visione completa del Microclima dell’Area dello Stretto di Scilla e Cariddi e del miracolo del Bergamotto ed egli ha inoltre manifestato il suo apprezzamento per la collaborazione avvenuta tra i due Musei reggini. Il tutto si è concluso con un convivio sociale a cura della Confraternita del Bergamotto e del Cibo e Confraternita della Frittola Reggina".