Crotone, un nuovo asilo nel quartiere Margherita

Crotone Infrastrutture

Un nuovo asilo sarà realizzato nel quartiere Margherita di Crotone. E’ stato infatti approvato dalla Giunta Comunale, su proposta dell’assessore al Pnrr Luca Bossi, il progetto esecutivo per la realizzazione della struttura destinata ad ospitare quaranta bambini.

L’edificio, che sarà realizzato ad un unico piano fuori terra, è perfettamente integrato con il contesto sia per profilo formale sia per l’inserimento in un più ampio ridisegno territoriale, che vede al centro la valorizzazione delle aree verdi circostanti ed un dialogo costante tra interno ed esterno.

Questo rapporto stretto tra gli spazi, che è motivo principale del progetto, garantisce la cura, la manutenzione e la gestione del verde circostante perché protagonista della vita quotidiana dello stabile e non semplice elemento accessorio.

Un investimento di oltre un milione di euro. L’ingresso introduce l’utenza in maniera diretta alla “piazza”, il grande spazio comune deputato all’accoglienza, all'incontro, alle rappresentazioni, alle azioni di gruppo (attività libere); si percepiscono, come nel centro di una piccola città, i percorsi che si dipanano da quello principale e conducono alle aule didattiche.

L'area accoglienza di 54 metri quadri, che ha continuità visiva con l'area verde adiacente viene completata con arredi a casellario che definiscono gli spazi spogliatoio personali per i bambini.

Questo ambito funge simbolicamente da piazza interna, anche con funzione ludico/didattica ed ha un collegamento diretto al corridoio principale.

Alla piazza coperta si affiancano le corti verdi, espandendo lo spazio non solo percettivamente, ma anche come fruizione reale nelle belle giornate primaverili: il vuoto della corte diventa centro e punto di forza del progetto, riproponendo il parco all'interno della scuola e significando un continuum con il territorio; la corte è momento di gioco per i piccoli, ma è anche respiro per tutto l'edificio, che su di essa si apre.

Il sistema connettivo è definito da un asse principale est-ovest, corridoio con ampie vetrate che ha larghezza minima 1,4 metri e massima 2,10.

Il nido dunque si articola in due aree principali collegate da ampio corridoio con affacci continui sulle aree verdi che si interpongono al costruito: ad Ovest troviamo la sezione dedicata ai quindici lattanti, mentre ad Est, la sezione dedicata ai venticinque divezzi, ulteriormente suddivisa in due unità funzionali minime dedicate rispettivamente a semi-divezzi e divezzi.

“Oltre alla possibilità di offrire nel quartiere Margherita un servizio, le famiglie non si dovranno spostare per accompagnare i propri figli, porta un indotto, un beneficio indiretto all’occupazione femminile. Ringrazio tutto il gruppo di lavoro per la consueta professionalità ed in particolare gli architetti Squillace e Squillacioti dichiara l’assessore Bossi.