Camera Commercio, la Bpm tra le 150 imprese più longeve d’Italia
La Banca popolare del Mezzogiorno è stata premiata, mercoledì 8 giugno, a Roma, in occasione della 133ª Assemblea degli amministratori delle Camere di commercio, nell’ambito della presentazione ufficiale del Registro storico delle imprese italiane, che rappresenta il primo archivio nazionale delle imprese longeve accessibile dal portale www.unioncamere.gov.it.
E proprio tra le oltre 1.000 imprese più longeve di Italia, ne sono state selezionate 150 su tutto il territorio nazionale dalle Camere di commercio, tra le quali la Banca popolare del Mezzogiorno, ed è stato conferito un riconoscimento per aver contribuito con i loro meriti imprenditoriali alla costruzione del sistema economico italiano in questi ultimi centocinquant’anni della nostra storia. La premiazione è stata, dunque, un omaggio a quegli imprenditori e a quelle aziende che hanno saputo fare della tradizione e della continuità, ma anche della capacità di adattamento alla costante mutevolezza delle condizioni del mercato, il volano della loro lunga storia di successo. L’iniziativa, promossa da Unioncamere con la collaborazione di Symbola e il contributo scientifico del Centro cultura d’impresa e dell’Istituto Guglielmo Tagliacarne, si inserisce nell’ambito della manifestazione “Italia 150, le radici del futuro”.
Ancora una volta un’azienda crotonese emerge per eccellenza nel panorama delle imprese italiane, attestando la capacità di coniugare innovazione e tradizione, nonché apertura al mondo e appartenenza alla comunità (anche mediante la valorizzazione di giovani talenti crotonesi), valori che hanno accompagnato la crescita del sistema economico italiano. Nella convinzione che la dimensione etica, alla base della lunga storia delle imprese di successo, quali la Banca Popolare del Mezzogiorno, costituisca un patrimonio da capitalizzare e tramandare alle nuove generazioni.