Imprese: intesa Fincalabra-Banca Carime, 200 mln alle pmi
Duecento milioni di euro per dare fiato alle piccole e medie imprese. E' questo l'obiettivo principale dell'accordo sottoscritto oggi a Catanzaro, alla presenza del presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, tra Fincalabra, societa' in house della Regione Calabria, rappresentata dal presidente Umberto De Rose, e Banca Carime Spa, appartenente al Gruppo Bancario Ubi - Unione di Banche Italiane, rappresentata dal vice direttore generale Giuseppe Minervino. L'accordo-quadro prevede iniziative a sostegno finanziario destinante alle piccole e medie imprese della Calabria.
Soddisfatto il governatore Giuseppe Scopelliti, secondo il quale "è necessario fare, oggi, un lavoro di squadra, perché il rischio di crollo è reale in Calabria, dal momento che non si è mai pensato di creare una filiera. Ed allora - ha aggiunto - si vince la partita se tutte le realtà sono unite, consapevoli della situazione drammatica che si vive". Rispetto all'accordo, Scopelliti ha sottolineato: "Crediamo nel mondo imprenditoriale e facciamo affidamento in esso, come unica vera grande risorsa per sviluppare il cambiamento in Calabria, perché il pubblico non e' in grado di farlo". L'accordo sottoscritto evidenzia che saranno prese in considerazione le richieste pervenute da imprese con un numero massimo di dipendenti fino a 249, fatturato fino ad un massimo di 250 milioni o attivo di bilancio fino al massimo a 43 milioni. La Fincalabra, si impegna ad individuare e a segnalare le Aziende che ritiene meritevoli di assistenza finanziaria con la Banca, mediante una lettera di presentazione, nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali. Sarà quindi di esclusiva pertinenza della Banca la valutazione del merito di credito dei clienti ai fini della concessione degli affidamenti, senza alcun potere dispositivo o conclusivo riconosciuto a Fincalabra.