“Pompieropoli” a San Calogero grazie all’Unicef
“Entusiasmante” è la prima parola che viene alla mente pensando alla festa che ha avuto luogo a San Calogero il 10 giugno dove un nutrito gruppetto di bambine e di bambini si è ritrovato in piazza in una bellissima giornata dal sapore squisitamente estivo per vivere una bellissima esperienza di gioco e di solidarietà. A renderlo noto la sezione provinciale dell'Unicef.
"In occasione della Giornata del Diritto al Gioco (28 maggio) - continua la nota - il Comitato Provinciale di Vibo Valentia per l’Unicef, in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco di Vibo Valentia e con il Patrocinio del Comune di San Calogero, hanno organizzato una mattinata di giochi, percorsi ad ostacoli, arrampicate e scivoli per ricordare in allegria che il gioco è uno dei diritti fondamentali sancito dalla Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Crc).
Per ogni bambino al mondo, questo diritto garantisce il diritto al riposo, al tempo libero e di dedicarsi al gioco e ad attività ricreative adatte alla loro età.
Il gioco è essenziale per lo sviluppo cognitivo, sociale ed affettivo infatti consente di imparare, di esplorare e di sperimentare il mondo che li circonda, esso permette loro di interagire con gli altri, di collaborare e di risolvere i conflitti, di esprimere le proprie emozioni e far crescere la fantasia e la creatività e sviluppare le proprie competenze.
Grazie agli instancabili volontari del Corpo dei Vigili del Fuoco, del Servizio Civile e del Comitato Unicef di Vibo Valentia guidati dal presidente provinciale Gaetano Aurelio è stato possibile realizzare l’iniziativa che ha riscosso un gran successo tra i partecipanti ed i numerosi spettatori giunti in piazza che vorrebbero un secondo appuntamento vista l’occasione di crescita e di solidarietà.
Doveroso ringraziare il presidente dell’Associazione nazionale dei Vigili del Fuoco di VV Francesco Rombolà, Salvatore Longo già Presidente, il Comandante dei Vigili del Fuoco di Vibo Valentia Ambrogio Ponterio, il dirigente Domenico Ferito, l’ingegnere Fabiana Marino.
E’ in giornate come queste che il nostro pensiero va a quei luoghi del mondo dove proprio in questi giorni si consumano episodi che sono ben lontani dal gioco ma che al contrario scuotono le coscienze di tutti noi e che auspichiamo possano godere presto di una pace duratura e di diritti riconosciuti a tutta le popolazioni in particolare ad ogni bambino".