Aggressioni sui posti di lavoro. Cgil, Cisl e Uil chiedono aiuto al Prefetto di Cosenza
Cgil Cosenza e Pollino Sibaritide Tirreno, la Cisl e la Uil di Cosenza chiedono un incontro urgente al Prefetto bruzio, Rosa Maria Padovano, per affrontare la grave escalation di episodi criminosi e aggressioni sui luoghi di lavoro che stanno interessando il vasto territorio provinciale.
Negli ultimi mesi, infatti, si è registrato un preoccupante aumento di atti delinquenziali che stanno generando allarme sociale tra i cittadini.
La recrudescenza di violenza e intimidazioni, talvolta connesse a dinamiche criminali, sta minando il clima di sicurezza necessario al sereno svolgimento della vita lavorativa e civile.
Inoltre, destano preoccupazione le aggressioni registrate appunto sui luoghi di lavoro, che compromettono la serenità e l'incolumità dei lavoratori dei vari comparti che garantiscono servizi di prossimità ed essenziali.
“Riteniamo imprescindibile un confronto con il Prefetto, quale massima autorità preposta alla tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza sul territorio, al fine di rappresentare le nostre osservazioni e condividere proposte concrete per arginare questi fenomeni di violenza e garantire la tutela delle comunità e cittadinanza tutta e favorire maggiore prevenzione e sicurezza per i lavoratori”, affermano Massimiliano Ianni, Segretario generale della Cgil Cosenza; Andrea Ferrone, Segretario Cgil Pollino Sibaritide Tirreno; Michele Sapia, Segretario della Cisl Cosenza e Paolo Cretella, Segretario della Uil Cosenza
Le Sigle ribadiscono quindi la necessità di una risposta coordinata e tempestiva da parte delle istituzioni, affinché si possano ripristinare condizioni di legalità e sicurezza diffuse sull’intero territorio provinciale.