Pdl Crotone. Bisogna iniziare una nuova stagione
All’indomani delle amministrative che ci hanno visti impegnati sul territorio, dopo una prova elettorale non del tutto soddisfacente nel suo complesso, ecco che è importante, obbligatorio un rapido cambio di passo e tutti noi pidiellini siamo chiamati a reagire in maniera tempestiva. È necessario mutare la filosofia e l’impegno sul territorio a partire dalla città capoluogo. È ovvio che la nostra forza, sta nel saper cambiare mantenendo i giusti equilibri. Non è tempo di mugugni e di appelli ad un generico cambiamento del “tutto e subito”, mentre è saggio tenere la barra diritta su quelli che dovranno essere i prossimi impegni elettorali e con chi condividerli e affrontarli lealmente. Necessità il dialogo e il confronto, unire e non dividere. Insomma, il contrario di ciò che si è fatto nelle amministrative appena passate. Bisogna iniziare una grande stagione di consultazioni necessarie per concordare e fondare le regole fondamentali. Condividiamo appieno le direttive ormai chiare e illustrate dal neo coordinatore Angelino Alfano, contrarie alla stagione della Prima Repubblica dove vi erano partiti organizzati, i congressi partecipati e le tessere impacchettate, che venivano gestite dai capibastone. Questo non accadrà mai nel nostro partito. Quindi, oggi è indispensabile, e ne esistono tutte le condizioni, per rafforzare il gruppo dirigente articolato per provenienza culturale, politica e per generazioni, che consenta al più grande partito liberale di massa di radicarsi definitivamente sul nostro territorio e che possa scandire la riscossa dopo le recenti amministrative. È nostra intenzione consolidare il lavoro svolto da tutta la classe dirigente sia in città che nel territorio provinciale.