Roma, Vertenza Abramo: secondo incontro con enti regionali e sindacati

Calabria Attualità

Ieri, giovedì 9 giugno, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), si è tenuto il secondo incontro di monitoraggio relativo alla vertenza Abramo Customer Care, a seguito dell’incontro precedente del 13 maggio scorso.

Presenti al tavolo: le Segreterie Nazionali e Regionali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-UIi, le Rsa aziendali, i rappresentanti di Konecta, Abramo Cc, Tim e Fibercop, la Regione Calabria e la Regione Sicilia Konecta ha illustrato l’avanzamento del progetto di digitalizzazione delle cartelle sanitarie, sottolineando che circa cento lavoratori precedentemente impiegati sull’attività Fibercop sono stati ricollocati su questa nuova attività, a causa di un rilevante calo di traffico.

Una ricollocazione effettuata a parità di lavoro, che ha dunque aumentato la pressione sul nuovo progetto. Fibercop, assente al precedente incontro, ha motivato il calo di traffico registrato – quantificato in un -7% rispetto all'inizio dell’anno – come fenomeno fisiologico.

Ha inoltre precisato che, tra i due fornitori coinvolti nella gestione dei guasti, Konecta detiene ancora la quota maggiore. Tim ha confermato la tendenza negativa dei volumi, attribuendola a trasformazioni fisiologiche del mercato e all'introduzione di nuove tecnologie.

Le Ooss hanno ribadito l’importanza di dare una prospettiva concreta al progetto di digitalizzazione, considerato cruciale per la riqualificazione del personale e il mantenimento dei livelli occupazionali. È stato richiesto: il pieno rispetto degli accordi sottoscritti a dicembre 2024, una tempistica certa e condivisa per rendere strutturale il processo di riconversione e maggiore responsabilità da parte delle aziende e delle istituzioni coinvolte.

È stato inoltre evidenziato come la crisi dell’intero settore delle telecomunicazioni – pur nella sua irreversibilità – non possa essere usata come pretesto per eludere gli impegni assunti. Il monitoraggio, strumento essenziale per valutare lo stato di avanzamento del progetto, dovrà continuare su base trimestrale, con la possibilità di convocazioni straordinarie in caso di significativi sviluppi.