Crisi da sovraindebitamento, Ok Tribunale Crotone a liquidazione controllata

La Sezione Procedure Concorsuali del Tribunale di Crotone ha di recente accolto il ricorso proposto dagli avvocati Roberta Lumare e Pasquale Nicoletta per conto dei propri assistiti, dichiarando aperta la procedura di liquidazione controllata del patrimonio dei debitori ai sensi dell'art. 270 del Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza.

A questa decisione segue il divieto di prosecuzione delle azioni esecutive individuali e la sospensione di quelle già avviate. In buona sostanza, la sospensione delle procedure che comportano il pignoramento dell'abitazione o dello stipendio.

Si tratta di una importantissima decisione assunta dai Giudici crotonesi destinata alla liquidazione del patrimonio del debitore che si trovi in stato di sovra indebitamento.

Purtroppo l’accesso “facile” al credito, soprattutto quello al “consumo”, insieme alla grave crisi economica causata anche dalla pandemia, ha portato molti cittadini in una grave situazione debitoria, tale da condurre molte famiglie al dissesto finanziario, con risvolti anche di natura sociale, come ad esempio separazioni o la ludopatia.

Questi provvedimenti assumono una grande rilevanza perché consentono al debitore di prendere consapevolezza della propria difficoltà, determinarsi nel liquidare volontariamente il patrimonio e, nell’arco di pochissimi anni, azzerare i debiti in toto, riappropriandosi della propria esistenza.