A Siderno nasce il circolo di Futuro e Libertà
Si è svolta a Siderno, in presenza del coordinatore del FLI dell’area ionica reggina, Franco Romeo, una riunione di sostenitori del sodalizio che fa capo al Presidente della Camera Gianfranco Fini.
“Dopo un dibattito sul ruolo e sulle prospettive politiche del partito – affermano dal coordinamento - si è giunti alla condivisione unanime che presto il FLI, forte dei migliori valori del liberalismo europeo, uniti a quello imprescindibile dell’assoluto rispetto della legalità, potrà trovare ampio spazio nello scenario politico italiano,andando a svolgere il compito, non più derogabile, di riportare la politica nei canoni nobili e trasparenti di strumento utile unicamente al miglioramento e alla modernizzazione della società”.
Franco Romeo inoltre si è congratulato con la candidata nel collegio provinciale sidernese, Marilene Bonavita, per il risultato ottenuto “in una situazione, registrata ovunque, di grande difficoltà per il FLI, che per essere nato da poco ha dovuto cimentarsi in una tornata di elezioni molto impegnative prima ancora di aver creato sul territorio una necessaria e adeguata organizzazione”.
Successivamente i presenti hanno manifestato la volontà di voler creare un corposo circolo di Futuro e Libertà e pertanto “al fine di ampliare il già presente circolo di Generazione Italia si è prontamente avviata una campagna tesseramento che, come ha chiarito Romeo, dovrà concludersi nel giro di pochi giorni, date le imminenti scadenze congressuali, consentendo in tempi brevi la formalizzazione dei nuovi soci”.
In attesa pertanto della prima assemblea su indicazione dello stesso coordinatore d’area, ha assunto la carica di Presidente del Circolo Marilene Bonavita, mentre il giovane Massimiliano Futia quella di vicepresidente.
Inoltre Romeo ha comunicato ai presenti l’intenzione di indicazione all’on. Angela Napoli, coordinatore regionale, il nominativo di Marilene Bonavità come Responsabile FLI di tutto il territorio sidernese, carica necessaria nei comuni superiori a 15 mila abitanti, che darà diritto alla stessa a poter partecipare alle riunioni di direttivo provinciale e regionale.