Intramoenia, dopo 10 anni l’Asp di Crotone approva il regolamento Alpi
L’Asp di Crotone ha approvato un nuovo regolamento per disciplinare l’attività libero professionale intramuraria (ALPI), ovvero le prestazioni sanitarie svolte dai medici e professionisti sanitari al di fuori dell’orario di servizio e su libera scelta del cittadino.
Si tratta di un cambiamento atteso da oltre dieci anni, realizzato dopo un lungo lavoro di confronto con le organizzazioni sindacali e con il coinvolgimento diretto degli organismi interni preposti.
"Un segnale di cambiamento"
"Abbiamo voluto dare un segnale chiaro di trasparenza, aggiornamento e attenzione al cittadino" afferma Monica Calamai, Commissario straordinario dell’ASP di Crotone. "Il nuovo regolamento permette di rendere più chiaro e corretto il funzionamento dell’attività libero professionale, garantendo sia i diritti degli utenti che l’equilibrio con l’attività istituzionale. È un passo necessario per migliorare l’organizzazione e per offrire più servizi in modo equo e accessibile".
Introdotti criteri più rigorosi
Il nuovo regolamento stabilisce regole precise per l’accesso, la pubblicità delle prestazioni, i tempi di attesa, la trasparenza nei compensi ed il rispetto dell’attività ordinaria. Vengono inoltre introdotti criteri più rigorosi per evitare conflitti di interesse e concorrenza sleale. Con questa azione, l’Asp di Crotone prosegue nel percorso di rinnovamento e si impegna a rafforzare la fiducia dei cittadini nel servizio sanitario pubblico.
L’Azienda Sanitaria Provinciale ha voluto ringraziare la commissione paritetica per la collaborazione con la direzione strategica, per "il contributo tecnico ed il costante supporto che hanno reso possibile il raggiungimento di questo importante risultato".