Casignana, Dialog Festival: presentata la nuova Piazza del Giuggiolo

Reggio Calabria Tempo Libero

Si è svolto giovedì scorso, 7 agosto, in una gremita Piazza del Giuggiolo, il primo degli Incontri di Comunità del Dialog Festival, un evento che ha rappresentato un autentico momento di confronto e partecipazione collettiva. La piazza ha accolto i cittadini in un clima di entusiasmo e condivisione, facendo da cornice a un incontro che non è stato solo un evento culturale, ma un vero e proprio dialogo con le istituzioni locali.

Un simbolo di rinascita

Loccasione è stata doppiamente significativa perché ha segnato la presentazione ufficiale della nuova Piazza del Giuggiolo, recentemente ristrutturata grazie a un importante contributo della Regione Calabria, rappresentata per l’occasione dal consigliere regionale Giacomo Crinò.

La piazza si propone come simbolo di rinascita sociale e accoglienza comunitaria e, come dichiarato nel corso della serata, è pronta ad ospitare eventi, incontri e momenti di vita quotidiana.

Un paese più vivibile

Ad aprire l’incontro è stato il Sindaco di Casignana, Rocco Celentano, che ha salutato i presenti, sottolineando gli impegni presi dall’amministrazione per consegnare un paese più vivibile alla comunità: “Oltre al restyling della piazza in cui ci troviamo questa sera ci sono tanti progetti in itinere - ha dichiarato il primo cittadino - ma quello che considero fondamentale è ridare alla Piazza 21 Settembre il suo ruolo centrale nella vita del nostro borgo. Anche se intitolata ai martiri del 21 settembre 1922, vogliamo che rimanga la piazza del municipio, il luogo in cui batte il cuore amministrativo e sociale di Casignana”.

Celentano ha poi aggiunto che “abbiamo presentato diversi progetti con la speranza di ottenere i finanziamenti necessari per riportare gli uffici comunali in quella piazza. Questo non è solo un cambiamento logistico, ma un gesto simbolico che vuole rafforzare il legame tra istituzioni e cittadini”.

Il senso della comunità

Subito dopo ha preso la parola il Presidente della Pro Loco, Rocco Romeo, che ha condiviso una riflessione profonda sul senso di comunità. “Dal 2018 lavoriamo con l’obiettivo di unire questa piccola comunità, cercando di essere tutti insieme per costruire il futuro di Casignana - ha esordito - Promuovere il territorio significa anche raccontare le nostre radici, far sì che i giovani, soprattutto quelli che tornano da esperienze all’estero, riscoprano la ricchezza della nostra storia”.

Romeo ha poi parlato con orgoglio delle numerose iniziative promosse dalla Pro Loco, spiegando che “abbiamo realizzato diversi eventi, tra cui l’iniziativa del 22 agosto dedicata agli emigrati, con l’obiettivo di raccontare la nostra storia attraverso le testimonianze di chi ha vissuto lontano ma conserva il cuore qui. Casignana vive grazie alle sue radici e al continuo dialogo tra passato e presente”.

Il valore del volontariato

Il confronto si è arricchito con l’intervento di Giusy Pulitanò, rappresentante della Protezione Civile, che ha messo in luce il valore del volontariato: “Siamo sempre operativi, pronti ad aiutare la nostra comunità in qualsiasi momento. Collaboriamo con le istituzioni locali e partecipiamo a eventi importanti, come il Capodanno Rai a Reggio Calabria e le attività di supporto alla Villa Romana. Essere parte della Protezione Civile significa essere al servizio del bene comune”

La mostra Senza Tempo

La serata ha visto anche momenti di grande emozione grazie alla mostra di pittura Senza Tempo delle giovanissime Rebecca e Sofia, due gemelle di soli dieci anni che hanno conquistato il pubblico con opere sorprendenti per sensibilità e padronanza tecnica. “Non sembrano opere di bambine, ma vere e proprie espressioni d’arte capaci di raccontare un mondo interiore ricco e profondo” ha commentato Romeo durante il proprio intervento, elogiando il talento delle giovani artiste.

Il concerto a lume di candele

Il culmine della serata è stato raggiunto con il suggestivo Concert Light, un emozionante concerto a lume di candela, che ha trasformato la piazza in uno scenario di magia e armonia. L’ensemble Musica d’incanto, composto da Antonella Di Natale, Francesco Sgambelluri, Barbara Franco e Francesca Esabotini, accompagnato dalla dolce voce di Miriam Crinò, ha infatti regalato al pubblico momenti indimenticabili grazie all’esecuzione di note calde e avvolgenti hanno reso omaggio a compositori del calibro di Ennio Morricone, Astor Piazzolla, Nino Rota, Nicola Piovani e Hans Zimmer.

Ogni brano è stato eseguito con una maestria che ha saputo fondere emozione e tecnica, trasformando la piazza in un piccolo tempio della musica.

Questo incontro, ben riassunto dalla considerazione del sindaco Celentano per il quale “solo attraverso il dialogo e la collaborazione possiamo costruire insieme un domani più umano e solidale”, ha confermato la volontà del Dialog Festival di essere un laboratorio permanente di cultura e cittadinanza attiva, che proseguirà già oggi, sabato 9 agosto, alle 20:30, con la presentazione al borgo del libro di Marco Roncalli “La città del perdono”.