Il futuro della protezione civile: a Strongoli i bambini imparano a salvare vite

Crotone Salute

Una giornata di crescita, formazione e cittadinanza attiva ha visto protagonisti i 17 bambini di 10 anni che partecipano al campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile”, organizzato dalla Prociv Arci di Strongoli, nel crotonese.

Un’iniziativa che, ancora una volta, conferma l’impegno dell’associazione nel trasmettere ai più piccoli il valore del volontariato e della solidarietà, coinvolgendoli in esperienze concrete di educazione civica e sanitaria.

Le manovre per i più piccoli

La mattinata è stata arricchita dalle dimostrazioni delle manovre salvavita curate dalla Simeup Crotone, punto di riferimento per la formazione certificata in ambito sanitario.

Gli istruttori nazionali Pasquale Salvati e Daniele Ermanno hanno guidato i ragazzi in un percorso pratico e interattivo, introducendoli ai principi base del BLSD (Basic Life Support and Defibrillation) e delle manovre salvavita pediatriche.

Un messaggio di responsabilità

Insegnare queste tecniche fin dall’infanzia significa fornire strumenti di conoscenza che vanno ben oltre la lezione del giorno: favorisce lo sviluppo della consapevolezza e della responsabilità, rafforza l’idea che ognuno può essere parte attiva nella sicurezza collettiva e diffonde una cultura della prevenzione che i bambini stessi possono riportare alle loro famiglie e comunità.

Il campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile” rappresenta uno dei progetti più significativi promossi dalla Prociv Arci Strongoli, che da anni lavora sul territorio per diffondere i valori della solidarietà, della prevenzione e dell’impegno civico.

Grazie al coinvolgimento diretto dei bambini, l’associazione offre un modello educativo che unisce la pratica del volontariato alla formazione civica, stimolando i più giovani a diventare cittadini consapevoli e pronti a collaborare per il bene comune.

Il plauso delle istituzioni

A testimoniare l’importanza dell’iniziativa, è intervenuto anche il sindaco di Strongoli, Francesco Benincasa, che ha voluto portare il proprio saluto e incoraggiamento ai ragazzi.

Il primo cittadino ha sottolineato come il volontariato rappresenti non solo un impegno concreto verso la comunità, ma anche un potente strumento educativo capace di trasmettere ai più piccoli i valori della responsabilità, del rispetto e della solidarietà.

Una giornata indimenticabile

La collaborazione tra Prociv Arci Strongoli e Simeup Crotone ha reso possibile una giornata di straordinaria importanza, in cui la passione dei volontari, la professionalità degli istruttori e l’entusiasmo dei bambini si sono fusi in un’esperienza unica.

I 17 piccoli partecipanti hanno imparato che anche a dieci anni è possibile contribuire alla sicurezza degli altri, acquisendo gesti semplici ma fondamentali che, un domani, possono fare la differenza in situazioni di emergenza.

Un vero e proprio laboratorio di cultura della sicurezza, della solidarietà e della prevenzione, che resterà nella memoria dei bambini come un insegnamento prezioso e nella comunità come un segnale di speranza per un futuro più consapevole e protetto.