Calcio. La provincia di Crotone è campione d’Italia
La Provincia di Crotone è campione d’Italia. La squadra di calcio dell’Ente, presieduto da Stano Zurlo, composta da dipendenti e da alcuni figli di questi, è risultata essere la più brava di tutte le squadre di calcio delle Province d’Italia. Ha vinto infatti la XXII^ edizione del torneo “Paolo Palmisano” organizzato dall’Ancapi (Associazione nazionale circoli aziendali province italiane) e rivolto a tutte le province del Paese. Ad aggiudicarsi con ampio merito l’edizione del 2011, organizzata dalla Provincia di Cosenza, e che si è disputata a Sibari, è stata la squadra migliore a detta di tutti i presenti. Il torneo si svolge ogni anno nel mese di giugno e viene organizzato da una provincia diversa, si sviluppa con la stessa formula del Trofeo Birra Moretti con tre squadre che si affrontano con sfide di due tempi da ventidue minuti ciascuno. Il pareggio non esiste, pertanto chi vince ai tempi regolamentari guadagna tre punti, in caso di parità si va ai rigori, chi vince ne guadagna due e chi perde uno solo. La squadra della Provincia di Crotone è stata la meglio organizzata, la più quadrata nelle otto partite disputate ne ha vinte cinque nei tempi regolamentari, due ai rigori e persa solo una ai rigori. Ha segnato nove reti e non ne ha subita nessuna, segno di una compattezza di squadra che i tecnici Ottone Cesario e Antonio Oliverio hanno schierato benissimo mantenendola sempre equilibrata. Nella prima giornata il Crotone ha affrontato Caserta e Terni: ha vinto la prima partita per tre reti a zero ed ha perso la seconda ai rigori. Nella seconda giornata ha incontrato il Massa Carrara e lo ha battuto tre a zero ed a seguire il Messina battuto anch’esso, ma con il minimo scarto, uno a zero. Il Crotone finisce le qualificazioni al primo posto e già tutti si accorgono della forza della squadra calabrese che incute timore. Alle semifinali, nuovamente il Messina e l’ostico Rieti, il Crotone è contratto, ma alla fine tiene la porta inviolata e si qualifica con due vittorie sofferte ottenute ai rigori. A questo punto è finale. All’ultima sfida ci arriva un rigenerato Caserta ed i campioni in carica dell’Agrigento. La squadra calabrese è tonica e concentrata, non ha nessuna voglia di cedere il passo. Batte uno a zero Caserta e per ironia del destino si gioca l’ultima partita contro Agrigento. Il risultato è lo stesso il Crotone è campione d’Italia per la seconda volta dopo essersi aggiudicato l’edizione del 2003, i siciliani fanno i complimenti ai crotonesi che sono in mezzo al campo a cantare tutti abbracciati “Ohi mà chi ddè su Cutrone”.