Salgono a quattro i premi realizzati da Affidato per il Festival di Sanremo
Commissionata a Michele Affidato la realizzazione di un altro Premio denominato "Premio Speciale" per il 60° Festival della Canzone Italiana. Ai tre premi, realizzati per il comune ligure, sintesi della denominazione "Sanremo città dei fiori e della canzone", se ne aggiungerà un altro. L'opera realizzata interamente a mano, rappresentante la figura musicale "Croma", giusto un neuma, con un gambo rivolto verso l'alto e una virgola, che se capovolta evidenzia un fiore stilizzato, grazie alla particolare lavorazione dei tre elementi che compongono la struttura, sarà riprodotta per la quarta volta.
La scelta di impreziosire il metallo con due lapislazzuli naturali, a taglio cabochon, incastonati su ambo i lati, su incastri in argento, ha contribuito a trasformare un'opera di oreficeria in un gioiello apprezzato da quanti hanno avuto occasione di vederlo in anteprima, ma che certamente lascerà entusiasti quelli che la riceveranno in premio. I primi tre premi, previsti dal comune di Sanremo, saranno consegnati con la denominazione: Premio "Città di Sanremo"; Premio "Sanremolab-Mike Bongiorno", Premio "60 volte Sanremo", mentre il quarto premio appena commissionato verrà, consegnato come dicevamo semplicemente "Premio Speciale".
I nomi dei premiati non sono stati ancora resi noti, ma, certamente, si tratterà di personaggi che hanno lasciato il segno nella storia del Festival della Canzone Italiana.
La realizzazione di questi quattro premi speciali, ha contribuito a far diventare l'orafo Michele Affidato uno dei protagonisti delle serate Sanremesi, ma la sua capacità artistica, l'impegno e la ricerca costante, lo hanno visto più volte impegnato nella realizzazione di altre opere di grande prestigio, quali, per citarne solo alcune, quelle consegnate ai Premi Nobel Rita Levi Montalcini e Lech Walesa. Sarebbe riduttivo parlare solo della realizzazione dei premi, perché la professionalità e la sua capacità artistica, ricercata dagli intenditori e dagli appassionati, spazia tra l'arte orafa Magno-Greca e Bizantina, a quella Sacra, con risultati eccellenti nella creazione di monili d'alta gioielleria.
Infine ci piace ricordare che grazie all'arte sacra per la quale è uno degli orafi più ricercati, è stato ricevuto in Vaticano da Sua Santità Giovanni Paolo II e dall'attuale Pontefice Benedetto XVI, per ben dodici volte .