Esercitazione Protezione Civile a Gambarie
Grande successo a Gambarie per l’esercitazione di protezione civile “Aspromonte IV”, che tra sabato e domenica ha tenuto impegnati circa 120 volontari di 22 associazioni provenienti da tutta la provincia di Reggio Calabria. La manifestazione, ormai un appuntamento classico nel mondo del volontariato, è stata organizzata dal Csv di Reggio Calabria e patrocinata dalla Comunità Montana del Versante Tirrenico Medionale e dai Comuni di Sinopoli, Sant’Eufemia d’Aspromonte, Santo Stefano d’Aspromonte. I volontari hanno dapprima montato un campo base nel cuore dell’Aspromonte, nella località Petronà del comune di Sinopoli, e poi eseguito delle simulazioni d’intervento a Gambarie, tra il piazzale Anas e la piazza Mangeruca. Le compagini di protezione civile, coordinate nella Rete Tematica Csv della Protezione Civile da Angelo Colella, hanno testato la loro capacità d’intervento a seguito di una tromba d’aria e di una alluvione. Questo tipo di esercizio è stato scelto appositamente dal Csv, presieduto da Mario Nasone, proprio per mettere alla prova l’abilità dei volontari nell’ attivazione e gestione di un’emergenza, per verificare la reale consistenza logistica e il relativo addestramento della protezione civile nell’allestimento e gestione di un campo residenziale di soccorritori e per accertare la reale capacità di risposta delle associazioni. L’esercitazione, nel concreto, ha simulato svariati tipi di intervento, come il recupero di feriti all’interno di un auto colpita da un albero, il prosciugamento di una vasca e recupero di una persona caduta dentro, il taglio di un albero che occupa la sede stradale, la ricerca notturna di un disperso in montagna e lo spegnimento di un incendio. A dare il via all’esercitazione, nella giornata di sabato, è stato il convegno “Garibaldi e l’Aspromonte”, voluto dal Csv per collegare idealmente l’opera dei Mille a quella dei volontari, nell’anno del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Il dibattito si è tenuto nel mausoleo garibaldino eretto nel luogo in cui l’Eroe dei due Mondi rimase ferito, in località Petrulli del comune di Sant’Eufemia d’Aspromonte, collocato proprio a poche centinaia di metri da dove è stato allestito il campo base dell’esercitazione. Ai lavori, moderati dal giornalista Mario Colella, hanno partecipato il direttore del Csv Giuseppe Pericone, il consigliere Csv Bruno Furfaro, la funzionaria dell’Archivio di Stato di Reggio Calabria Maria Fortunata Minasi, lo scrittore Bruno Zappone, il professore Elio D’Agostino del liceo “Fermi” di Sant’Eufemia d’Aspromonte e gli storici dell’Università di Messina Domenico Mammola (Facoltà di Lettere e Filosofia) e Patrizia Nardi (Facoltà di Scienze Politiche), che è anche consulente del Museo garibaldino di Delianuova. E’ stato svelato durante il convengo, infine, un annullo speciale creato da Poste Italiane appositamente per questo evento di Protezione Civile, riproduzione di un disegno realizzato dall’alunna Daniela Laganà, dell’Istituto comprensivo di Sinopoli. Durante la “due giorni” dedicata alla protezione civile hanno portato il proprio saluto ai volontari il consigliere regionale Pdl Luigi Fedele, l’assessore del Comune di Reggio Calabria alla Protezione Civile Giuseppe Martorano, il sindaco di Sinopoli Luigi Chiappalone e l’assessore del Comune di Sant’Eufemia d’Aspromonte Teresa Borrello.