Confcommercio Catanzaro, firmato accordo con i sindacati
Lunedì è stato firmato tra Confcommercio e le organizzazioni sindacali Filcams-CGIL, Fisascat-CISL, e UILTUCS-UIL, un accordo territoriale per la provincia di Catanzaro in merito alla detassazione delle somme erogate ai lavoratori dipendenti a fronte di incrementi di produttità, qualità, redditività, o di altri indicatori dell'efficienza produttiva ed organizzativa dell'impresa, per i settori del terziario e del turismo. L'accordo fortemente voluto dal presidente dell'Ente Bilaterale del commercio e dei servizi Fernando Lobello, è stato siglato dal Presidente della Confcommercio Pietro Tassone assistito dal direttore Antonio Gregoriano, dal segretario generale della Filcams-CGIL Francesco Sodano, dal segretario generale della Fisascat-CISL Fortunato Lo Papa, e dal segretario generale della Uiltucs-UIL Francesco Scarpino.
“ L'accordo, commenta il presidente Pietro Tassone rappresenta un momento fondamentale sia per le imprese che per i dipendenti, quanto stabilito, infatti, avrà un immediato effetto sulla busta paga dei lavoratori dipendenti del terziario e del turismo, generando cosi un conseguente aumento del potere d'acquisto, primo importante passo verso la ripresa economica.” Il segretario Franceso Sodano nel suo intervento invita ad incrementare gli incontri tra Confcommercio e le sigle sindacali, “tale incontro è la dimostrazione che l'impegno comune riesce a dare impulso allo sviluppo territoriale.”
Per i segretari Lo Papa e Scarpino, l'intesa raggiunta è una opportunità non solo per i lavoratori, ma anche per le stesse aziende che, investendo sul capitale umano dell'impresa, hanno la opportunità di vedere crescere la propria produttività. L'accordo provinciale stipulato, nel rendere effettivo quanto previsto da una circolare della Agenzia delle Entrate e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, stabilisce che le imprese del commercio e del turismo e servizi associate a Confcommercio per il 2011, applicheranno l'imposta sostitutiva del 10%, anziché la normale tassazione sulle somme corrisposte per incrementi di produttività, ossia lavoro supplementare, flessibile, straordinario, notturno, festivo e domenicale, premi di produzione.
Le imprese applicheranno le agevolazioni fiscali a tutti i loro dipendenti anche se occupati presso sedi situati fuori dalla provincia di Catanzaro.