Regione: Morelli, politiche di spesa verso percorso virtuoso
"I colleghi consiglieri di minoranza, Bruno Censore, ieri, e Carlo Guccione, oggi, riferendosi alla prossima seduta della Commissione Bilancio convocata per lunedi' 4 luglio criticano la scelta dell'attuale maggioranza di interrompere, a loro dire, "una prassi consolidata e democratica che e' quella di discutere i contenuti della manovra di assestamento di Bilancio 2011 con le parti economiche e sociali". E' quanto dichiara il presidente della seconda Commissione consiliare 'Bilancio e Programmazione economica, Franco Morelli (PdL).
"Ne conseguirebbe, secondo l'interpretazione dei colleghi, l'immagine di un esecutivo Scopelliti e della Commissione bilancio da me presieduta,"blindati" e "chiusi "nei rapporti con il mondo esterno. Senza voler entrare in forme di polemica sterile, lontana anni luce dalla mia cultura e formazione politica, desidero, come contributo di chiarezza, ricordare però che la Commissione Bilancio che ho l'onore di presiedere in questa legislatura, in armonica sintonia con il Presidente Scopelliti, ha avviato forme concrete ed effettive di partecipazione e di ascolto del partenariato economico e sociale, garantendo un continuo e costante ascolto delle categorie interessate.
Lo ha fatto - prosegue Franco Morelli - allorquando fu approvata la legge regionale n. 22/2010, "misure di razionalizzazione e di riordino della spesa pubblica regionale", con la quale si e' invertito il trend di una spesa regionale in costante ascesa. Lo ha confermato allorquando sono state approvate le leggi ed i disegni di legge collegati al Bilancio di previsione anno 2011. Con questi provvedimenti e' stata più volte sancita la volontà dell'esecutivo regionale di dare avvio ad un processo di riforma strutturale della spesa, aperto al confronto con le forze sane di questa Regione. Ne sono riprova le più di 80 audizioni, sino ad oggi, tenute dalla Commissione bilancio in questa consiliatura".