Presentato a Palazzo Alemanni il master “Erasmus Mundus reCity”
L’Assessore regionale all’Urbanistica Piero Aiello ha presentato oggi ai giornalisti il Protocollo d’intesa per il Master “Erasmus Mundus reCity” con il quale la Regione intende supportare la rigenerazione delle città calabresi e la valorizzazione dei giovani di talento. Con l’Assessore Aiello anche il Dirigente generale del Dipartimento “Urbanistica e governo del Territorio” Saverio Putortì ed a Ivan Alfieri, Direttore del Consorzio Fisd che ha sottoscritto con la Regione l’accordo. Il Master ReCity, è stato selezionato dalla Commissione europea tra centottantuno candidature proposte da consorzi internazionali. Il progetto è composto da: Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria; Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Urbino; Universidad Politecnica de Valencia (Spagna), Ecole Nationale Supérieure d'Architecture de Paris La Villette (Francia); Ecole Nationale d’Architecture de Rabat (Marocco); Ecole Nationale d’Architecture et Urbanisme de Tunis (Tunisia); National Institute of Technology of Hamirpur, (India); Istituto Mediterraneo del Design di Catanzaro. L’Assessore Aiello ha sottolineato che l’obiettivo principale di questa attività che si andrà sviluppando è quello di trovare le migliori soluzioni al problema della qualità dello spazio urbano e della qualità della vita. Al bando hanno partecipato cinquecentoquaranta laureati, tra architetti, ingegneri, sociologi, di quarantasette Paesi. Centotrenutno hanno superaot la prima selezione e presto ci sarà la seconda selezione per i sessantacinque che saranno impegnati sui temi delle città calabresi, in base alle indicazioni dei “Pisl” ossia i Piani integrati di sviluppo locale. Un primo impegno è stato rivolto sulla città porto che comprende i centri urbani di Gioia Tauro, San Ferdinando e Rosarno. L’Assessore Aiello ha ribadito che “Il master ReCity è una delle eccellenze della Calabria e nel sostenerlo diamo seguito alla strategia che, come Dipartimento, abbiamo scelto di seguire, puntando sulla sperimentazione, privilegiando innovazione e ricerca. Questo progetto punta a creare un percorso sinergico che offre due possibilità ai giovani calabresi, assieme ad altri di ogni parte del mondo: fare un'esperienza formativa importante e lavorare per salvaguardare il territorio. Il master è una novità di assoluta qualità ed il presidente Scopelliti e la giunta hanno voluto sostenerlo proprio riconoscendone la validità''. Per il dirigente generale Putortì “rigenerazione, riqualificazione e ristrutturazione urbana riconducono ad un’unica filosofia che è quella di permettere la formazione dei professionisti offrendo loro la possibilità di operare su questo ambito. In Calabria si è costruito troppo e il futuro è nella rigenerazione e non in ulteriori nuove volumetrie che sottraggono territorio''. Prendendo la parola Alfieri ha detto che ''Non è facile mettere assieme mondo della formazione e mondo del lavoro ma questo protocollo d’intesa si propone di dare risposte creando le condizioni perchè giovani calabresi e coetanei che giungono da ogni parte del mondo si confrontino, in un master di durata biennale, con lo studio del territorio calabrese e l'elaborazione di soluzioni funzionali alla rigenerazione delle città”.