Sicurezza, laureati in intelligence all’Università della Calabria
Oggi su tutti i giornali italiani e' uscita la notizia dell'intenzione di reclutare gli 007 presso le università. E proprio domani sabato 9 luglio 2011 alle ore 9.30 a Rende presso l'Aula "Caldora" dell'Università della Calabria inizieranno le discussioni delle tesi di laurea della quarta edizione del Master in Intelligence promosso dall'Ateneo calabrese e diretto da Mario Caligiuri. Come si ricorderà, - è scritto in una nota - quello calabrese e' il primo corso di studi sull'intelligence promosso in una università italiana, dove, nel corso degli anni, si sono alternati come docenti esperti, studiosi e operatori del settore. Tra questi, i giornalisti Lucio Caracciolo e Pino Buongiorno, i generali Fabio Mini e Carlo Jean, i prefetti Carlo Mosca e Vittorio Stelo, gli storici Paolo Preto e Virgilio Ilari, i giudici Rosario Priore e Nicola Gratteri, gli economisti Paolo Savona e Carlo Pelanda, i sociologi Pino Arlacchi e Mario Morcellini, i funzionari della Presidenza del Consiglio Adriana Piancastelli e Alessandro Ferrara, il costituzionalista Antonio Baldassarre, il politologo Giorgio Galli, il criminologo Francesco Bruno. Gli iscritti hanno effettuato stages presso Enel, Sky TG 24, Impregilo, Centro Intelligence Guerra Elettronica del Ministero della Difesa, la Polizia Postale ed altri.
Negli ultimi due anni, sono stati effettuati laboratori di approfondimento sul tema della 'ndrangheta, dai quali sono anche scaturiti due volumi, entrambi curati da Mario Caligiuri ed editi da Rubbettino per la Collana del Centro Studi sull'Intelligence dell'Universita' della Calabria: "Intelligence e 'Ndrangheta" (2009) e "Cultura della legalità. Come lo Stato sta combattendo la 'Ndrangheta" (2010). Altri volumi sono in uscita: "Francesco Cossiga e l'Intelligence" e "Intelligence e Scienze Umane", edito con il patrocinio del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Davanti alla Commissione composta dal Direttore del Master Mario Caligiuri, dal Prefetto Marco Valentini e dal Colonnello dei Carabinieri Valerio Giardina, verranno discussi i lavori di tesi dei venti corsisti, i quali hanno affrontato temi quali: "L'intelligence economica come strumento interpretativo della crisi dell'eurozona"; "La presenza delle organizzazioni criminali negli appalti pubblici: strumenti legislativi e nuove strategie"; "La costruzione di un sistema informativo sulle infiltrazioni della criminalità nell'economia legale"; "L'analisi della nuova leadership mafiosa"; "La sicurezza energetica in Italia e tensioni nei paesi fornitori: scenari futuri"; "Il ruolo delle fonti aperte all'interno del ciclo di intelligence: il caso Wikileaks".
Tra gli studenti, c'e' anche chi e' venuto dalla Spagna per frequentare il Master dell'Università della Calabria, come Claudio Paya Santos che discuterà una tesi su "L'analista di intelligence nel contesto globale". Ovviamente, si sta già lavorando per il Master del prossimo anno accademico, le cui lezioni verranno inaugurate in ottobre con un convegno internazionale sul tema "Università e Intelligence" alla presenza del Direttore del Dipartimento l'Informazione per la Sicurezza Gianni De Gennaro.