Cosenza Calcio, Vizza: bisogna ripartire da nuove fondamenta
"Già all'indomani del suo insediamento, e ancor prima che venisse nominata la giunta, il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto aveva precisato che quest'amministrazione avrebbe salvaguardato il patrimonio collettivo della più importante squadra di calcio della citta' e dell'intera provincia, per mezzo dell'unico strumento che le e' consentito, vale a dire quello della vigilanza istituzionale, con una mediazione fra le parti interessate".
A dichiararlo e' l'assessore allo Sport Carmine Vizza che in questi giorni critici per il calcio locale e' vicino al comprensibile smarrimento della tifoseria rossoblu', travolta in pochi anni dall'ennesima delusione. "In tutto questo frangente di agonia del Cosenza calcio 1914, fra segnali di tardivo allarme e flebili speranze prolungate all'inverosimile, il primo cittadino si e' personalmente attivato a 360 gradi affinche' l'attuale societa' calcistica, reduce da due promozioni consecutive e da un biennio in affanno, potesse uscire dal pantano della disperazione debitoria. Occhiuto ha infatti convocato nelle stanze di palazzo dei Bruzi, e piu' d'una volta, alcuni rappresentanti dell'imprenditoria locale e non, allo scopo di far sopravvivere i colori rossoblu' con l'iscrizione al campionato professionistico di Lega Pro.
Com'e' noto, però, nonostante gli sforzi del sindaco, ogni tentativo e' risultato vano, a causa della impossibilita' dei dirigenti, sia di quelli vecchi sia di eventuali new entry, di trovare un accordo economico che potesse garantire la suddetta iscrizione con un relativo e serio progetto di continuita'. Atteso che solo le scadenze ufficiali, con la ormai scontata bocciatura del Consiglio Federale, debbano sancire la fine del Cosenza calcio 1914, e ritenendo nel contempo che sarebbe immorale verso la tifoseria assecondare ulteriori azioni illusorie spinte forzatamente sempre piu' in extremis, sara' impegno di palazzo dei Bruzi, a tre anni dal centenario dei Lupi, valutare e supportare le strade legittimate a non lasciare senza calcio una citta' come Cosenza, che da poco piu' di un mese ha iniziato una nuova fase di rilancio politico-amministrativo. Il nostro auspicio - conclude Vizza - e' che si pongano fondamenta completamente nuove per un percorso gestionale limpido e trasparente che, in particolar modo, non faccia mai piu' tribolare supporter che altro non chiedono che rispettare la loro passione".