Catanzaro: Il sindaco incontra Zagari per il restyling di P.zza Matteotti
Il sindaco Michele Traversa ha voluto rendersi conto di persona del progetto per il restyling di piazza Matteotti, opera progettata dall'architetto e professore universitario Franco Zagari e che prevede una spesa di circa duemilioni e quattrocento mila euro.
Lo stesso Zagari è stato a Palazzo De Nobili, dove ha incontrato il sindaco, l'assessore all'urbanistica Maria Grazia Caporale e il dirigente del settore, ing. Vincenzo Belmonte. Erano presenti anche il coordinatore dei dirigenti di area tecnica, ing. Pier Luigi Mancuso e l’architetto Maria Russo del settore urbanistica. L’architetto Zagari era accompagnato dall’ing. Ferdinando Gabellini e dall’arch. Giovanni Laganà. Nel corso dell’incontro l’architetto Zagari ha illustrato il progetto originariamente suddiviso in due lotti. Il primo che prevede il restauro dell'opera realizzata nel '91, cominciando dalla passeggiata, con la demolizione dei chioschi e il ridisegno della "scaletta". Per quest'ultima struttura Zagari avrebbe previsto il restauro con una riscrittura più morbida ricoperta da una tessitura di ficus repens in modo da dare un aspetto di una scultura vegetale.
Il progetto prevedeva poi un secondo lotto comprendete la ristrutturazione della parte centrale della piazza, il giardino del Tribunale e la piazza dell'Orologio solare, con estensione dell'area pedonale a forma di farfalla su un nuovo spazio che prenderà il nome di "Giardino dei ciliegi estendendo oltre al recupero di piazza Settembrini, difronte l’ex Stand. I due lotti sono stati unificati e l’appalto, in fase di espletamento, sarà, quindi, unico. “Abbiamo cercato di mettere su un’idea progettuale – ha sottolineato il prof. Zagari – che si sposa con gli obiettivi del Sindaco, che sono quelli di puntare molto sui parchi e sulla natura” il sindaco Traversa ha ritenuto il progetto di grande rilevanza “un'agorà verde e luminosa che è nostra intenzione farla sentire propria dai catanzaresi” Ha quindi suggerito al Professore di valutare la possibilità di eliminare del tutto la