Catanzaro: Intersezioni, ai nastri di partenza la sesta edizione
Nel pieno di un mese di luglio davvero caldissimo, è ormai ai nastri di partenza la sesta edizione di Intersezioni al Parco Archeologico di Scolacium. E mentre volgono al termine gli affollati happy hours del giovedì al Marca, che hanno visto in occasione del concerto di Peppe Fonte la partecipazione tra il pubblico di un divertito Mauro Staccioli, dietro le quinte fervono gli ultimi preparativi per la kermesse artistica più attesa dell’anno.
Il grande “Cerchio Imperfetto”, che ha dato il nome alla mostra dell’artista toscano, si intravede dalla statale 106 e in tanti si domandano cosa sia quel grande oggetto d’acciaio che si staglia contro il cielo azzurro della Roccelletta, in realtà soltanto una delle monumentali sculture che quest’anno animano il Parco e la cui installazione è ormai quasi ultimata. Ancora pochi giorni, infatti, e finalmente il lungo lavoro di Staccioli sarà completato, con grande soddisfazione dell’artista che si dice più che soddisfatto di un lavoro così impegnativo che l’ha visto ripetutamente in Calabria per allestire una mostra che si annuncia davvero di grande interesse. Ne è prova l’attenzione con la quale le televisioni e la stampa nazionale guarda a Scolacium, con i settimanali del Corriere della Serra e di Repubblica pronti a dedicare all’evento approfondimenti e recensioni.
“Intersezioni – osserva il Presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro – è una delle scommesse vinte dall’amministrazione provinciale. Forse la più importante, certamente la più bella. Un grande progetto di respiro internazionale che dimostra come sia possibile con impegno, passione e professionalità, raggiungere traguardi di grande rilievo e ottenere il giusto riconoscimento in Italia e all’estero. Risultati raggiunti in solitudine assoluta, vista l’impossibilità fin qui di accedere a una qualsiasi e anche minima forma di sostegno da parte delle altre istituzioni, ma non demordiamo e speriamo di trovare in futuro condizioni migliori e compagni di viaggio entusiasti, motivati e consapevoli come noi del grande evento che rappresenta Intersezioni e del ruolo che può giocare nel veicolare l’immagine di una Calabria migliore”. Intanto al Parco Archeologico di Scolacium e al Museo MARCA si continua a lavorare perché tutto sia pronto per sabato prossimo e Alberto Fiz, curatore di Intersezioni e Direttore Artistico del MARCA, così come lo stesso Staccioli, non tralasciano nulla perché l’evento sia in linea con le attese e le aspettative di un pubblico attento ed entusiasta.
“Una grande mostra – assicura Alberto Fiz – che ha visto Mauro Staccioli impegnato sul campo per mesi, a testimonianza dell’impegno e della serietà con le quali ha inteso partecipare a Intersezioni. Un entusiasmo coinvolgente e dimostrato anche dalla opere site specific, cioè realizzate proprio ed esclusivamente per questa occasione, come il “Plinto” di oltre 25 metri che attraversa l’intera navata della basilica per fuoriuscire dall’ogiva posta sul prospetto principale, il grande cerchio di oltre 8 metri d’altezza, realizzato in acciaio corten e chiamato proprio “Anello Catanzaro 2011” e i tre triangoli di 9 metri d’altezza ciascuno posizionati tra gli ulivi”.Intersezioni anche quest’anno prosegue al Marca, il Museo delle Arti di Catanzaro, dove saranno esposti importanti lavori da interno, disegni, sculture, modelli e pezzi storici dello scultore di Volterra.