Incontro Comune Catanzaro e Aterp su questione Rom
Proporre che al Governo la nomina del Prefetto Reppucci, commissario straordinario per l’emergenza rom; affidare a due operative rom la gestione della manutenzione delle aree a verde di pertinenza Aterp; mettere a disposizione alcuni fondi Aterp per sviluppare attività lavorative con l’inserimento dei rom; modificare il regolamento comunale per quanto attiene i contributi ai rom e presentare una prima bozza nel prossimo incontro con il Prefetto fissato per il prossimo primo agosto. Sono queste le risultanze del tavolo convocato dall’assessore alle politiche sociali, Fulvio Scarpino per affrontare la problematica dei rom e quella legata agli alloggi popolari. Una iniziativa intrapresa su espresso invito del prefetto dott. Reppucci, il quale, aveva scritto al Sindaco chiedendo “di tenere in considerazione le situazioni manifestate dai Rom attraverso la messa in atto di segnali di attenzione più forti e pregnanti da parte delle istituzioni”. Alla riunione erano presenti il vice sindaco ed assessore all’urbanistica Maria Grazia Caporale, l’assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Calabretta, il direttore generale dell’Aterp, Gianfranco Colosimo, il direttore amministrativo Aterp, Ugo Gardini ed il direttore tecnico, Franco Concolino, il maggiore dei vigili urbani, Gregorio Cellini, i dirigenti Antonio Ferraiolo, servizi sociali e Giuseppina Casalinuovo, servizi demografici e decentramento; affiancati rispettivamente dai funzionari, Rosanna Oliverio e Franco Catanzaro. E’ stato deciso di avviare un percorso che rappresenti una inversione di tendenza per non aggravare ulteriormente lo stato di emarginazione e consentire una maggiore integrazione di tale comunità nel tessuto sociale urbano. in linea con la volontà più volte espressa dal sindaco Michele Traversa. “Si è infatti convinti – ha evidenziato Scarpino - che il processo di cambiamento può essere proficuo soltanto se c’è una condivisione delle scelte, delle decisioni e delle iniziative dei soggetti interessati. Il Comune, certamente, non si tirerà indietro per quanto di sua competenza”.