Giovane reggino arrestato per estorsione e porto illegale di armi
Esecuzione di custodia cautelare disposta dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria, Dott. Santoro, a carico di Santo Guarnaccio, 33 enne, considerato responsabile del reato di estorsione e porto ingiustificato di armi.
I FATTI| Risale tutto al maggio scorso, quando, il personale dell’ufficio volanti è intervenuto in una delle vie del centro, sollecitati da una giovane donna, di origine sudamericana, che ha chiesto aiuto alla polizia a causa delle gravi minacce ricevute dal Sig. Guarnaccio. L’uomo ha sguainato il coltello contro la ragazza per farsi restituire i soldi, 100,00€, a seguito di un rapporto sessuale. Le urla di terrore della giovane, hanno attirato l’attenzione di una sua coinquilina che non ha esitato a correre in suo soccorso spruzzando dello spray al peperoncino negli occhii dell’aggressore, bloccandolo così fino all’arrivo degli agenti.
Il responsabile del reato non è la prima volta che commette atti violenti, nel marzo dello scorso anno ha aggredito e picchiato una ragazza spagnola, con cui aveva avuto un rapporto, perché voleva restituita la somma di denaro “donata”. Gli agenti l’hanno definito un soggetto pericoloso e seriale per questo è stata disposta la custodia cautelare. Santo Guarnaccio è stato accompagnato nella casa circondariale di Reggio.