Porto Gioia Tauro, Stasi: determinati a rilanciare scalo
Si sono conclusi, nella sede della Presidenza della Giunta Regionale, i lavori relativi al tavolo tecnico-istutuzionale sul Porto di Gioia Tauro, convocato per l’esame congiunto della situazione occupazionale. La riunione – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - è stata presieduta dalla Vicepresidente della Regione Antonella Stasi e ha registrato la presenza di tutti i soggetti coinvolti nella vicenda, Medcenter Container Terminal, rappresentata dall’Amministratore Delegato Domenico Bagalà, il Presidente dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro Giovanni Grimaldi ed i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali di categoria, Filt CGIL, FIT CISL, UGL mare, UIL trasporti e SUL.
La Regione prendendo atto della positiva chiusura della procedura di consultazione sindacale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2 del D.P.R. n.218/2000, svoltasi negli ultimi giorni, si impegna a notificarlo al Ministero del Lavoro per i successivi adempimenti procedurali. E’ ferma volontà del Presidente Scopelliti e dell’intera Giunta Regionale, rappresentata per l’occasione dalla Vicepresidente Antonella Stasi, ribadire il massimo impegno ad attuare tutti gli interventi possibili di politiche attive e passive in favore dell’occupazione strettamente connessi alla CIGS dell’azienda MCT e a realizzare le iniziative necessarie a dare compiuta attuazione alle misure ritenute strategiche per il Porto di Gioia Tauro, come scaturito dal ‘Protocollo di Intesa’ del 5/07/2011 sottoscritto presso il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, da Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, Ministero dello Sviluppo Economico, Presidente della Regione Calabria, Autorità Portuale di Gioia Tauro, azienda MCT, la capogruppo Contship Italia e le OO.SS..
“Rimane l’impegno della Regione e del Presidente Scopelliti nel sostenere fortemente il rilancio del Porto di Gioia Tauro e dell’intera area retro-portuale – ha dichiarato la Vicepresidente Antonella Stasi – avvieremo da subito un tavolo tecnico per le politiche attive del lavoro in grado di integrare il reddito dei lavoratori sottoposti a CIGS, con percorsi formativi, tesi ad indirizzarli successivamente anche ad altre attività specifiche. Continueremo, inoltre, il lavoro insieme al Ministero delle Infrastrutture. Nei prossimi giorni – ha aggiunto la Vicepresidente Stasi - sono previsti nuovi incontri che condurranno alla prosecuzione di quel tavolo nazionale, già attivo, nel corso del quale sia il Governo Nazionale che la Regione avevano dato ampia disponibilità per importanti interventi sullo sviluppo dell’intera area del Porto di Gioia Tauro”.