Abusivismo edilizio. Denunce nel vibonese
Nel corso di un servizio coordinato e finalizzato alla repressione dei reati in materia ambientale, i carabinieri della stazione di Tropea, ditetti dal maresciallo Franco Campanella, unitamente al personale della motovedetta cc219 di Tropea ed in collaborazione con il personale del Noe di Reggio Calabria, hanno denunciato in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria numerose persone, responsabili, a vario titolo, dei reati di abusivismo edilizio, invasione di terreni e deturpamento delle bellezze naturali e paesaggistiche. Le denunce riguardano: V.G., 57enne di tropea, imprenditore edile; B.A. 72enne di Tropea, pensionata; P.A., 35enne di Tropea, pizzaiolo; N.L., 76enne di Catanzaro, pensionata; L.C., 51enne di Tropea, operaio; P.C:, 33enne di Tropea, muratore. I militari dell'Arma coordinati dal capitano Francesco Di Pinto hanno accertato che gli stessi avevano realizzato lungo l'argine del torrente "La grazia" ed all'interno del terreno demaniale sottostante il locale cavalcavia della strada statale 522, una serie di 18 manufatti in muratura e legno da destinare a stalle e deposito di materiale vario, tutti sprovvisti di qualsiasi autorizzazione, occupando parte dell'alveo del torrente ed impedendone il normale deflusso. Tutti i manufatti sono stati sottoposti a sequestro. Nel corso del medesimo servizio e' stata accertata la presenza di una discarica abusiva a Parghelia, localita' "Alifito", su terreno demaniale, consistente in materiale di risulta e lamierati. L'intera area, di circa 4 ettari, e' stata sottoposta a sequestro. Sono in corso le indagini coordinate dall'autorita' giudiziaria e finalizzate ad accertare le identita' dei responsabili dell'attivazione della discarica.