Smeco, Ufficio Commissario Delegato: accordo transattivo e liquidazione
L’Ufficio del Commissario Delegato per l’emergenza ambientale in Calabria – informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta - ha posto fine al lungo contenzioso, in cui il primo decreto ingiuntivo risale al 2006, che lo ha visto contrapposto alla Società “Smeco S.p.A.” in relazione alla gestione degli impianti di depurazione afferenti la provincia di Reggio.
L’atto di transazione sottoscritto dalle parti, per un valore di 3.200.000,00 di euro, è frutto del continuo lavoro che la struttura commissariale sta portando avanti per la definizione dei procedimenti pendenti in materia di depurazione, attività indispensabile e funzionale all’uscita dall’emergenza ed al ritorno all’ordinario. L’impresa, con spirito collaborativo e prendendo atto del rinnovato clima di trasparenza della gestione commissariale e della grande serietà della classe dirigente che governa la Calabria nell’affrontare e risolvere la criticità, si è fatta carico delle spese concernenti gli oneri tecnici del procedimento. L’attività istruttoria e l’atto transattivo hanno ricevuto parere favorevole da tutti gli organi investiti della questione: Avvocatura di Stato, dipartimento di Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Corte dei Conti.
Con la definizione dei contenziosi aperti a carico dell’Ufficio del Commissario Delegato si inaugura un nuovo percorso di efficientamento del sistema depurativo, per mezzo della risoluzione delle problematiche più risalenti e della creazione di un quadro funzionale al passaggio all’ATO unico regionale.
Soddisfatto il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti: “Ho appreso favorevolmente la comunicazione del Commissario Melandri in relazione allo sblocco di questi fondi che daranno ossigeno alla società Smeco. E' una risposta importante soprattutto per i lavoratori – afferma Scopelliti - in un momento di crisi che stiamo affrontando con determinazione. Ho già predisposto, per la prossima settimana, un incontro con il Commissario dell'Ato Enzo Criaco insieme al Dirigente Generale e ai tecnici del Dipartimento Ambiente per approfondire la situazione relativa ad Acquereggine. L'obiettivo è tagliare gli sprechi e gli sperperi senza toccare i servizi e salvaguardando i lavoratori – conclude il Governatore della Calabria Scopelliti - per avviare una stagione virtuosa nell'interesse di tutti”.