Siderno: Premio Letterario Giomo Trichilo

Il Premio Letterario Giomo Trichilo, intitolato alla figura del poeta sidernese vissuto nella metà ‘800, giunto alla sua ottava edizione, si è confermato capace di attirare le adesioni di autori provenienti di ogni parte d' Italia e di coinvolgere nella serata dedicata alla premiazione il grande pubblico, coniugando abilmente cultura e spettacolo. La Piazza Vittorio Veneto di Siderno, gremita di gente, è lì a darne vivida testimonianza. “Probabilmente otto anni fa – si legge in una nota dell’Associazione Culturale L’Eco di Siderno - in pochi avrebbero scommesso su questa importante manifestazione, nata un po’ in sordina grazie alla passione degli organizzatori verso il nostro idioma e dalla ben decisa volontà di tutelarlo, valorizzarlo e promuoverne l'uso, dando un senso tangibile e concreto alla riscoperta e valorizzazione della nostra identità, culturale e non. Il Premio Letterario, che, occorre ricordarlo, non consta di alcuna somma di denaro, può contare sul sostegno di alcuni enti tra cui la città di Siderno, della Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria e della Provincia di Reggio Calabria. La serata di premiazione, è stata presentata con la consueta competenza e professionalità da Carlo Romeo, che nell'accogliere e premiare i vincitori sul palco, ha suddiviso la fase della premiazione da quella dello spettacolo, incentrato sulla rappresentazione della commedia in vernacolo “Abbasta ma è masculu” (di Pietro Procopio) della pluripremiata Compagnia Teatrale Hercules di Catanzaro, una commedia in cui protagonista è una famiglia in trepida attesa della nascita di un nipotino, per il cui nonno deve necessariamente essere maschio. Il pubblico ha osservato la serie di dinamiche che si sono innescate intorno ai membri della famiglia costretti a fronteggiare situazioni, problemi della vita quotidiana e che hanno evidenziato il valore antico della famiglia e dell’universo di tradizioni caratterizzanti il Mezzogiorno d’Italia.

Un’opera esilarante, divertente che ha presentato spunti di riflessione e un finale a sorpresa, accolto dal numeroso pubblico con scroscianti applausi. Per quanto riguarda i premiati, è stato conferito un Premio alla Carriera, al dott. Eduardo Lamberti Castronuovo , neo assessore provinciale alla cultura. Lamberti Castronuovo, nel suo intervento, ha voluto sottolineare l’importanza di queste manifestazioni culturali che servono necessariamente per valorizzare l’immagine positiva della locride. Si è passati quindi alla premiazione del terzo classificato, Cosimo Armando Figliomeni di Siderno, che ha presentato la lirica “Cara Marì’ ” con l’assessore comunale Mimmo Catalano a consegnare la targa; secondo classificato Francesco Mazzaferro di Roccella Jonica con “A Porta du Paradisu” , premio consegnato dal vicesindaco di Siderno Pietro Sgarlato; primo classificato Francesco Reitano con “U tortu” metafora in dialetto dalla garbata ironia, con la targa consegnata dall’assessore provinciale alla cultura Eduardo Lamberti Castronuovo. Appuntamento al prossimo anno per l’edizione numero nove, per una manifestazione culturale che per la sua sobrietà, alchimia tra cultura, impegno sociale e capacità di andare incontro ai gusti del pubblico, probabilmente non ha e non avrà eguali nel territorio Locrideo”.