Tiriolo: tutto pronto per la sesta edizione di Radici Sonore Festival
Tutto pronto per la sesta edizione di Radici Sonore Festival, la manifestazione aprirà i battenti, oggi, lunedì 8 agosto e si concluderà giovedì prossimo. L’evento finanziato dal POR Calabria FESR 2007/2013 – Regione Calabria Assessorato alla Cultura con il contributo della Provincia di Catanzaro, è organizzato dall’Amministrazione Comunale e dall’Associazione “Ernesto De Martino”. La giornata inaugurale del festival sarà un evento nell’evento in quanto sarà aperto al pubblico il “Museo del Costume” . Il taglio del nastro della nuova sede espositiva avverrà alle ore 17.00 presso la sede FIELD (palazzo ex-Comune) in via Pitagora. Per l’occasione saranno presenti il Presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro e gli omologhi della Fondazione FIELD, Mimmo Barile e della Comunità Montana, Gregorio Guzzo, nonché l'Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri. La formula dell’iniziativa è la stessa degli anni passati, anche se ogni edizione viene di volta in volta arricchita da eventi e perfezionata grazie alla direzione artistica di Antonio Critelli e al coordinamento di Antonio Gariano.
Ogni giorno al calar del sole i suoni e le suggestioni di importanti gruppi musicali italiani invaderanno le piazze, gli slarghi e i vicoli dell’antica Teura. Le danze saranno aperte in piazza Sant’Angelo dagli Arghia, gruppo folk di musica tradizionale calabrese. La formazione capeggiata da Claudio Messineo eseguirà diversi brani tradizionali, spaziando tra tarantelle e canti melodici Calabresi. Poi sarà la volta dell’animazione coinvolgente della Banda Pilusa di Sant’Andrea Apostolo sullo Jonio. I concerti continueranno in serata alle ore 22:00 in piazza Gioacchino Da Fiore con il gruppo pugliese dei Taranta Social Club. Tutti i concerti sono gratuiti e dopo l’esibizione dei principali gruppi si continuerà a ballare fino a tardi grazie ai suonatori tradizionali dell’Associazione Zampognari di Cardeto (RC). Concerti, animazioni, corsi, laboratori e mostre trasformeranno l’intero borgo di Tiriolo in un “suggestivo palcoscenico” in cui la musica etnica “contaminerà” ogni cosa. Per tutta la durata del festival si terrà un laboratorio fotografico gratuito a cura dell’Associazione “L’Obiettivo” di Tiriolo, il corso teorico/pratico per principianti avrà come titolo “Fotografa il festival insieme a noi”. Sempre a cura della stessa associazione sarà allestita una mostra fotografica (gigantografie 70x100) sulle precedenti edizioni del festival e sulla cultura popolare calabrese.
Oltre al museo del costume sarà aperto al pubblico anche l’Antiquarium Comunale, uno spazio ricco di numerosi reperti archeologici che spaziano dall’età preistorica a quella osco-brettia. Nelle botteghe artigiane ubicate nel centro storico saranno tenuti, a pagamento, laboratori di artigianato artistico: tessitura tradizionale, scultura del legno, liuteria tradizionale e ricamo artistico. Mentre i ragazzi della locale Azione Cattolica riproporranno gli antichi giochi popolari. Radici Sonore Festival sarà inoltre l’occasione per visitare il bel centro storico di Tiriolo e per poter indossare il tradizionale e celebre abito Tiriolese.