Emergenze Locride: Sindaci chiedono interventi concreti alla Regione
Si è riunito alla presenza del consigliere regionale Candeloro Imbalzano il Comitato dei sindaci della Locride per discutere delle mancate risposte ai primi cittadini da parte della Regione Calabria e del suo presidente Giuseppe Scopelliti. Imbalzano dichiara che sapeva di dover affrontare una riunione difficile, ma ha ribadito che sono tante le emergenze della Locride e quindi serve anche il tempo necessario per potere far fronte alle emergenze. "Il presidente Scopelliti - ha garantito Imbalzano - è molto attento, serve un piano d'intervento per affrontare ad uno ad uno le questioni più urgenti". Il sindaco di Agnana, Cusato, ha chiesto delucidazioni sui finanziamenti che ci saranno a settembre. Pietro Crino, sindaco di Casignana, interviene per lamentare che la situazione è veramente drammatica e lui che fa parte della forza politica che governa non riesce ad essere ascoltato da nessuno: "Il governatore subito dopo le elezioni aveva garantito che quest'area sarebbe stata attenzionata, ma non si e' visto niente, addirittura non riusciamo a parlare con nessuno. Prima della Gallico - Gambarie va fatta la statale 106, non si possono fare queste scelte". Il sindaco di Locri, Giuseppe Lombardo, esprime un giudizio positivo sull'operato del presidente Ammendolia, mentre parla di area ignorata per quanto riguarda la Locride. Poi Lombardo entra nel merito dei recenti finanziamenti della statale 106 - Ardore - Locri affermando che la stessa era già stata finanziata, mentre sulla sanità esprime preoccupazione per la situazione degli ospedali del territorio. Riccardo Ritorto, sindaco di Siderno, ha prospettato la concreta possibilità di consegnare le fasce al prefetto. Cordoglio unanime, infine, e' stato espresso, per il triste incidente avvenuto ieri a Locri dove ha perso la vita una ragazza di 26 anni. Fine modulo