Congresso Fillea Cgil, Calabrone riconfermato segretario
Il congresso della Fillea Cgil di Cosenza ha rinnovato la fiducia al segretario uscente Umberto Calabrone e votato con una percentuale vicina al cento per cento (98,21%) la mozione uno, un dato che rafforza l'affermazione complessiva sulla mozione due. A chiusura delle assemblee di base nel comprensorio di Cosenza, infatti, il documento promosso da Epifani ottiene l'86,50% contro il 13,50% del secondo documento congressuale.
Aprendo i lavori, Calabrone annuncia che il dodici marzo, in occasione dello sciopero nazionale di quattro ore, gli edili di Cosenza incroceranno le braccia per otto ore. Il segretario della Fillea Cgil fa poi un'analisi della crisi del settore "con gli investimenti pubblici solo annunciati sui giornali e mai concretizzati, con l'Aterp di Cosenza che non costruisce nuovi alloggi popolari, con l'edilizia privata ferma". Secondo Calabrone per invertire la tendenza "sono necessari scelte programmatiche serie e investimenti reali". Calabrone boccia senza appello il Ponte sullo Stretto, "serve un'autostrada vera e ferrovie efficienti", il nuovo ospedale di Cosenza, "bisogna potenziare le strutture che ci sono", e la cementificazione selvaggia degli ultimi tempi, soprattutto nella città bruzia, "pensiamo piuttosto al contrasto del dissesto idrogeologico, a misure per arrestare il degrado del centro storico di Cosenza" dice Calabrone che chiude indicando la priorità delle priorità: la sicurezza dei lavoratori, "non è possibile che in alcuni cantieri dell'A3 i dipendenti siano impiegati anche per 12-13 ore".